La "Giornata mondiale dell’Acqua" è stata l’occasione per organizzare una serata speciale a cura degli Assessorati all’Ambiente ed alle Politiche formative della Provincia di Benevento.
La serata rientra nel più vasto progetto ACQUA 3.0 che ha visto numerose iniziative volte a promuovere la sensibilità verso il tema dolente della mancanza di acqua in molti paesi del mondo.
L'acqua, è stato sottolineato, è un bene essenziale per tutta l’umanità che, pur presente in quantità enormi sul nostro pianeta, non sempre viene utilizzato nel migliore dei modi.
Singolare, tra i vari interventi degli ospiti della serata, quello del Prof. De Simone che ha sottolineato come, durante le ore della manifestazione, centinaia di bambini nel mondo avevano perso la vita proprio per mancanza di acqua, a rimarcare le distorsioni di un sistema di sviluppo che non pone al centro dei suoi interessi il rispetto della vita.
Testimonial d’eccezione per la serata, svoltasi nell’Auditorium di Sant’Agostino, è stato Vinicio Capossela, che ha premiato anche i vincitori del concorso "Dimmi Tiresia" (dal titolo proprio di una canzone di Capossela), Raffaella D’Auria, Daniele Pescatore, Fabrizio Martini, selezionati tra i partecipanti per le scuole secondarie, superiori ed Università degli Studi del Sannio.
E Vinicio ha onorato la serata a modo suo, come solo lui sa fare, con le sue ironie, il suo particolare sentimentalismo, la sua verve istrionica, riscuotendo il convinto consenso del pubblico fatto di giovani e meno giovani, tutti incantati ad ascoltarlo.
E non sono mancati momenti divertenti quando Vinicio ha stemperato i toni formali che la serata a volte richiedeva, con le sue battute, i suoi ammiccamenti.
E’ stata anche l’occasione per riflettere sul suo impegno sociale per liberare il Formicoso da discariche potenzialmente nocive per le sorgenti, e su come la gente comune abbia acquisito una grande sensibilità verso i temi della serata decretando il successo del referendum sull’acqua.
Ma non è mai scomparsa la verve ironica di Vinicio nemmeno quando citava un lungo elenco di verbi e aggettivi legati all’acqua, tratti da il "Delle acque "di Leonardo da Vinci o quando diceva che, sebbene il suo nome fosse quanto mai indicato per l’incontro, perché deriva da Caposele, la fonte del Sele, "… mi sa tanto di avere più confidenza piuttosto con il vino … " .
I momenti più attesi quando Vinicio ha interpretato alcune delle sue canzoni più belle, coinvolgendo il pubblico dei suoi tanti affezionati presenti in sala.
La serata è stata condotta dal Prof.Tonino Conte che ha anche introdotto i lavori sottolineando l’impegno istituzionale della Provincia di Benevento verso i temi della serata.
Sono intervenuti il Presidente della Provincia prof.Aniello Cimitile, il Prof.De Simone per conto dell’Università del Sannio, gli Assessori Provinciali Annachiara PALMIERI e Gianluca Aceto, l’Assessore Comunale Luigi Scarinzi.
Prestigiosa la location di Sant'Agostino, a due passi dall'Arco di Traiano, che ha fatto da adeguata cornice alla serata.
L'unica stonatura l'audio, non particolarmente buono, ma quasi certamente è dovuto all'acustica della sala.
Molto buona e curata è apparsa, infatti, l'organizzazione, pronta anche ad affrontare e risolvere gli immancabili imprevisti.
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