La giornata inaugurale della seconda edizione di Women in Business, idea vincente di Rossella Del Prete, assessora all’Istruzione e alla Cultura del Comune di Benevento e docente Unisannio, ha preso il via stamattina in una affollata sala dell’Antico Teatro (così si chiama ora il salone di rappresentanza di Palazzo Paolo V). L’incontro con Luisa Todini che ufficialmente apre la tre giorni di lavoro si continuerà ancora il 20 e il 21 marzo) sulle eccellenze campane, sulle eccellenze dell’imprenditoria femminile, sul Made in Italy. Dopo i saluti del sindaco Clemente Mastella; del prefetto di Benevento, Francesco Cappetta; del presidente della Provincia Antonio Di Maria; del Rettore dell’Università degli Studi del Sannio, Filippo de Rossi; del presidente di Confindustria Filippo Liverini ai quali si è aggiunto un messaggio video dell’enologo Riccardo Cotarella, l’incontro è entrato nel vivo del tema con le parole di Todini, presidente del comitato Leonardo che promuove il Made in Italy nel mondo. “Noi donne abbiamo una marcia in più – ha esordito – e pur restando fondamentalmente mamme siamo capaci di gestire i diversi ruoli che la vita ci offre”. Poi ci si è addentrati sul tema specifico dell’imprenditoria femminile con un accenno alla legge Golfo, in scadenza quest’anno, che ha portato la presenza femminile nei consigli di amministrazione dal 6 ad oltre il 33 per cento. “La speranza è che le istituzioni possano reiterare questa legge che indica quanto le donne per le loro capacità e competenze siano importanti per la società, artefici con la loro presenza nei CdA delle aziende di maggiori profitti”. “Necessaria, però, la'utosufficienza, lo studio, la consapevolezza oltre, naturalmente i vari strumenti istituzionali che diventano mezzi necessari (soprattutto nel sud) per lo sviluppo dell’imprenditoria femminile”. “La novità dell'edizione 2019 di Women in business – ha spiegato Rossella Del Prete – è l'Expo donna Benevento 2019 che proporrà nei prossimi due giorni del convegno le produzioni e le idee delle imprenditori locali”. Dopo il dono di un ciondolo in maiolica, in suo onore battezzato Luisa, offerto dai rappresentanti di una giovane start up di San Lorenzello, tutti a brindare con la Falanghina al buon esito dell’iniziativa e al riconoscimento ottenuto dal Sannio come Capitale Europea del Vino 2019. L’iniziativa gode del patrocinio dell’Università degli Studi del Sannio e del Comune di Benevento, cui si associano la Provincia, la Camera di Commercio, Confindustria Benevento, il CNA, l’AIDDA, l’Osservatorio di Genere per le Pari Opportunità dell’Università di Salerno, la Consulta Femminile di Benevento e la Business Professional Women Fidapa Italy.
|