sab 16-03-2024 09:25, n.14374 - letto 379 volte
“L'Anniversario Reloaded” in scena al Mulino Pacifico
Per la rassegna Obiettivo T
di Enrico Cavallo
In scena Agostino Chiummariello e Gianluca D’Agostino che è anche autore del testo. In sala in tanti (nonostante la concomitanza di altri importanti eventi) ad apprezzare lo scavo nella mente del protagonista alle prese con i ricordi di una relazione che via via si fanno sempre più rivelatori. E’ un giorno speciale, un anniversario importante per Luigi e Lucrezia, ma il disordine imperante e la disperazione del protagonista parlano di abbandono e di assenza. Uno specchio rimanda una figura diversa, in cui non si riconosce e in scena appare il suo alter ego, sprucido e poco sentimentale che gli sottolinea i veri contorni della sua relazione, non proprio brillante ed ormai conclusasi. Si scopre dunque il dramma di quest’uomo che vive nel perenne ricordo della sua ex-fidanzata con la speranza di riprendere la relazione. In realtà Lucrezia è ora fidanzata con Aldo, il miglior amico di Luigi.  Aldo non riesce a rivelare la nuova situazione; ci prova dunque Lucrezia a dirgli la verità e lo convoca in un bar per una discussione. E’ il tragico “ultimo incontro” in cui sono cadute tante donne vittime di femminicidio. Luigi è apparentemente una persona normale, senza eccessi, innamorato della sua Lucrezia con una relazione che però col passare del tempo s’è completamente appassita. Ma l’interruzione della relazione l’ha sconvolto, ha perso persino il lavoro, pensa sempre alla sua Lucrezia nella speranza di poter ricomporre la sua relazione. Quando si risveglia dall’incubo ormai è troppo tardi, Luigi ha ucciso sia Aldo che Lucrezia. Non c’è nessuna giustificazione al suo gesto, quasi quasi non se n’è accorto nemmeno, ha fatto semplicemente quello che andava fatto in un gesto apparentemente naturale. Dallo specchio capisce l’orrore che ha commesso. Lucrezia ha trovato una nuova ragione di vita, lui non ha mai pensato nemmeno a chiedersi le ragioni della rottura. E’ troppo preso dalla sua immaginazione, non lo sfiora il pensiero che una relazione possa finire. Un percorso intimo e devastante alla scoperta della verità che indaga sul modo orribile di reagire alla fine di una relazione, espressione del più crudo egoismo che purtroppo ha spesso tragiche ed orribili conseguenze. Foto tratte da sito SOLOT

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