sab 23-11-2024 14:54, n.14502 - letto 123 volte
“O’ Sud è fesso” : al Mulino PAcifico parole e musica per parlare di oggi
Con Patrizio Trampetti, Jennà Romano, Sandro Ruotolo e Filippo Piccirillo
di Elide Apice
Tutto esaurito per il secondo appuntamento di Obiettivo T, la rassegna teatrale da Solot Compagnia Stabile di Benevento e non poteva che essere così vista la presenza in scena di Sandro Ruotolo con gli eccellenti musicisti Patrizio Trampetti e Jennà Romano ieri accompagnati alle tastiere da Filippo Piccirirllo.  “O’ Sud è fesso” il titolo ripreso da una canzone di Trampetti per un percorso in musica e parole attraverso la società contemporanea e i suoi mali, dalla camorra, alla violenza tra i giovanissimi, all’annosa questione della migrazioni e delle morti bianche ( che bianche non sono- recita Ruotolo- perché le morti sono tutte nere) ai femminicidi, piaga che non accenna a dimunire per aprodare al carcere minorile di Nisida e alle letetre dei prigionieri della resistenza.  Lo spettacolo è stato dedicato alle ultime tre vittime sul lavoro, due gemelle e un ragazzo, giovanissimi, al primo giorno in un fabbrica clandestina di fuochi d’artificio “perché al sud le morti bianche sono sempre morti da lavoro clandestino”.  E tanti sono stati i nomi delle vittime citati dalle letture di Ruotolo che hanno attraversato la realtà e il dolore, la speranza e la disillusione in uno spettacolo decisamente coinvolgente per la sapiente armonia tra la musica e le parole , per i temi trattati, per i ricordi trasmessi. Bravi tutti e come sempre ottima scelta della Solot, ormai unica realtà territoriale capaci di scelte di spettacoli di grande interesse e grande impatto sul pubblico. Prossimo spettacolo in programma con Spiriticchio – i fiori di Aldo Moro

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