Nell'ambito della rassegna "Borgo in musica" a Campolattaro, in scena stasera l'Elisir d'amore, a cura del Conservatorio Musicale Nicola Sala di Benevento.
Si tratta di una anticipazione della manifestazione che si terrà il 7 settembre, in pompa magna con scenografie e costumi, nella splendida cornice del Teatro Romano di Benevento, quale serata inaugurale di Benevento Città Spettacolo.
Non potevamo resistere alla tentazione e siamo andati, dunque, a curiosare in quel di Campolattaro.
Serata calma e magnifica, non calda, con luna piena, nella cornice molto suggestiva della Piazza Urbano De Agostini.
Ma ben presto lampi e tuoni a poca distanza da noi lasciano temere il peggio; vediamo però tutti felici e entusiasti, ben pronti a dare il meglio per una serata che si preannunzia come una prova generale, una sorta di anteprima della prima nazionale che si terrà in Città Spettacolo.
Tanti i protagonisti della serata, ricordiamo, Gelsomina Troiano, Gianluca Bocchino, Raffaele Raffio, Luciano Matarazzo, Elisa Falcone, direttore musicale di palcoscenico Alessandro Fusco, Orchestra e Coro del Conservatorio "Nicola Sala" con Maestro concertatore e direttore d'orchestra Francesco Ivan Ciampa collaboratori al pianoforte Carla D'Onofrio, Maestro del Coro Adriana Accardo, Regia Emanuele Di Muro.
Un bell'insieme di persone, dunque, all'incirca cento tra componenti dell'orchestra, del coro, i solisti.
Alcune gocce di piogga minacciano da vicino la piazza ed è tutto un affannarsi a coprire gli strumenti musicali, preziosi compagni d'arte, ma alla fine tutta sembra volgere al meglio e si dà inizio allo spettacolo.
Riusciamo a sentire quasi tutto il primo atto ma poi la pioggia, ormai decisa, interrompe tutto inesorabilmente.
Un vero peccato perchè, lo vedrete nell'ampio servizio filmato, gli allievi del Conservatorio, a fianco degli affermati professionisti presenti nel cast, hanno dato veramente il meglio di sè nella sia pur breve esibizione.
E poi, si respira un tale entusiasmo, ed una tale sicurezza di sè che siamo sicuri che niente fermerà la prima nazionale al Teatro Romano, nonostante si sia messo anche un pizzico di sfortuna ad impedire il compimento della grande prova di stasera.
Non piove da mesi, poteva piovere subito dopo il concerto, ma è andata diversamente, ed è stato inevitablie interrompere lo spettacolo con grande disappunto per tutti.
Sfortunatamente anche le previsioni per la prossima settimana non sono per niente buone e si temono ulteriori difficoltà per le prove già previste da tempo nello stesso Teatro Romano (all'aperto, quindi).
A ciò si aggiungono le difficoltà dell'ultim'ora che Il Direttore del Conservatorio Maria Gabriella Della Sala ha evidenziato nel suo intervento.
D'altra parte l'organizzazione di un evento così importante ha richiesto un grande impegno di risorse da parte del Conservatorio, che ha votato buona parte della sua attività didattica proprio alla preparazione dell'evento.
Appaiono, quindi, del tutto giustificate le preoccupazioni del Direttore, in apprensione per i suoi allievi, per le paventate difficoltà amministrative.
Vero è che il via ufficiale alla rassegna si è avuto solo a fine luglio, con la conferma dei finanziamenti regionali, ma lo spettacolo a cura del Conservatorio non è stato mai messo in dubbio ed era di quelli che in ogni caso si sarebbero tenuti.
L'evento era infatti ben programmato da tempo, addirittura dall'inizio dell'anno, ci diceva la Dott.ssa Della Sala, ed era quindi lecito aspettarsi il perfetto compimento degli adempimenti burocratici ed amministrativi.
C'è anche da dire che anche il periodo di ferie di agosto non ha certo aiutato ad anticipare al meglio i tempi dell'organizzazione, ma siamo sicuri che alla fine i ragazzi del conservatorio, per giovani e giovanissimi che siano, ma veramente bravi e meritevoli, ben figureranno a fianco dei vari grandi professionisti che si esibiscono con loro.
Certamente ce la metteranno tutta e la sera della prima andrà come meglio non si potrebbe sperare.
"In bocca al lupo", dunque, alla Dott.ssa Della Sala, a tutti i suoi allievi, al corpo dei professionisti impegnati in quest'opera.
Torneremo sugli argomenti di stasera, ma siamo sicuri che il 7 settembre (si parla anche di una replica per il 9 sett) assisteremo ad una serata memorabile, che farà tornare alla grande la musica lirica al Teatro Romano con il pubblico delle grandi occasioni.