Spettacolo dal forte impatto emotivo stasera al Mulino Pacifico per il secondo appuntamento della rassegna Obiettivo T.
In scena Rita Pacilio con "Quel grido raggrumato" una performance poetico/musicale che è sembrato un grido di dolore attraverso i percorsi dell'anima.
Tulle rosso a circondare tre leggii per i diversi momenti di interpretazione delle suggestive liriche tratte dall'omonimo libro ( edizioni La Vita Felice) dell'autrice sannita, il terzo di una trilogia che segue “Non camminare scalzo” e “Gli imperfetti sono gente bizzarra”.
Parole gridate o sussurrate (l'artista non si è lasciata scoraggiare da un repentino abbassamento di voce) per un chiaro impegno sociale incentrato sulla cultura del rispetto della persona affrontato attraverso versi forti, a tratti duri, sempre molto intimisti.
Il tema della violenza declinato in ogni sua accezione, quella verbale che ferisce l'anima, quella psicologica che annienta la personalità, la violenza sessuale che mercifica la dignità.
Il tutto amplificato da musica dai ritmi incalzanti sulla quale hanno splendidamente interpretato in danza le ballerine di StudioDanza94 e i giovani attori dell'associazione culturale Logopea, diretta da Armando Saveriano.
"Sono solo una accompagnatrice dei versi che salgono in scena" ci aveva confidato Rita Pacilio, ma i suoi versi si sono fatti forte della sua anima e della sua voce.
"L’intonato/parlato/recitato (sprechstimme, dal tedesco: ‘voce che parla) - ci aveva spiegato - è una tecnica che ho acquisito da vari studi dodecafonici e dagli studi musicali intrapresi con il jazz ed è ormai diventata il mio stile performativo vocale che spesso affianco alla danza o ad altre arti’.
Sala gremita per la performance di Rita Pacilio che a fine spettacolo, con la voce rotta dall'emozione, ha ringraziato i tanti che l'hanno accompagnata in questa avventura a cominciare dalla famiglia fino ad arrivare al corpo di danza, davvero splendido nell'essenzialità dei movimenti scenici , naturalmente la Solot "per l'amore perseverante con cui sa fare cultura" e senza dimenticare l'Editore Gerardo Mastrullo e il direttore editoriale Diana Battaggia.
Questi i protagonisti dello spettacolo oltre la brava Rita Pacilio:
Sonia Lato, Alda De Vizia, Mariairene Granati, Laura Repole, Valeria Rinaldi, Maria Caputo, Diana Parrella, Saveria Palermo, Ilaria Boniello, Stefania Barone, tutte componenti del corpo di Ballo StudioDanza94.
Davide Cuorvo, Hera Guglielmo, Michele Amadeo, Antonio Mazzocca, Alessandra Iannale dell'associazione culturale Logopea con Armando Saveriano
Prossimo appuntamento per Obiettivo T , l’11 e il 12 aprile, “Salute” con Michelangelo Fetto, Rosario Giglio, Antonio Intorcia, Massimo Pagano