In scena ieri sera, all'Arco del Sacramento, la sintesi completa delle contraddizioni inevitabili anche nel rapporto di coppia più sincero ed appagante.
E pare proprio che il malessere della coppia non sia un fenomeno tutto nostro, dei nostri tempi.
anzi, si inizia proprio da Adamo ed Eva e prende corpo quando la bella - ed unica Eva - informa l'altro che "... d'ora in poi difficilemente vedrai altre donne nude ...".
Un bel pensiero per tutti, insomma, ed i nostri attori in scena ci conducono attraverso numerose scenette ad analizzarli un po' tutti, tra battute, intermezzi musicali, canto, danza.
Un bel mix, ben coordinato, a sottolineare con continuità il tema della "discordia" di coppia - ma on solo, con ironia, frecciatine e battute velenose, ma anche con momenti di gioia e serenità.
A ben vedere il musical di stasera è uno dei pezzi forti del musical Off-Brodway, dei musical cioè prodotti a basso costo, non paragonabili ai faraonici e costosissimi musical di Brodway.
Ma non per questo meno interessanti ed importanti dal punto di vista artistico e comunque interpretati da attori pur sempre molto bravi, per quanto meno famosi (e quindi meno "costosi").
Ed eccolo, quindi, il musical di stasera, uno dei musical più longevi e di maggior successo tra gli Off-Brodway, con migliaia e migliaia di rappresentazioni in tutto il mondo, tradotto in tante lingue.
Un musical che deve il suo successo anche al fatto che ripercorre i momenti più diffusi e ricorrenti nella vita di coppia, con i momenti belli e quelli più difficili che capitano un po' a tutti, in ogni paese del mondo.
Verò è che alcune situazioni tipiche tutte anglosassoni vanno poi adattate alle varie ambientazioni locali, ma a quanto s'è visto ieri sera pare proprio che il risultato sia stato di grande efficacia ed alla fine tutti si son riconosciuti nei personaggi sulla scena e nei vari momenti della vita in famiglia.
Si passa così dai momenti bellissimi e coinvolgenti di quando inizia una storia d'amore ai momenti di "stanca" quando le abitudini di tutti i giorni finiscono per far dimenticare la cura anche delle più elementari esigenze dell'altro.
Ma siparietti divertenti aiutano ad analizzare con ironia scanzonata anche i momenti più difficili, e sottolineano con grande delicatezza i momenti di vita familiare più ricorrente.
Come quando i "nostri" vorrebbere stare un momento soli, in intimità, ma le esigenze dei figli si intromettono interrompendo l'imminente incontro.
Non mancano occasioni per qualche momento di egoismo, di prigrizia, di gelosia, le dolorose intromissione da parte dei genitori nella vita dei coniugi, i personaggi tipici della nostra quotidianetà quali la moglie terribilmente petulante, il marito inconcludente, i figli con voglia di indipendenza.
Un bel quadretto familiare, e tra una scena e l'altra, piccoli intervalli in cui si risistemano in modo ossessivo e ripetitivo, ma con grazia e delicatezza, gli oggetti della scenografia.
Un bel meritato successo per questa compagnia che s'è trovata proprio in un bell'ambiente con tanti spettatori che hanno seguito divertiti e con interesse la varie scene, creando quella intimità che rende speciale le serate di teatro.
E poi le musiche, con tanti generi, tra operetta, jazz, pop, gospel, condotte per ben due ore di fila, in diretta, a fare da collante per l'intero spettacolo su cui non hanno pesato gli intervalli tra una scena ed un'altra.
Tanto divertimento, buona musica, tanti bei costumi, buone le luci e l'audio.
Con tanti applausi da parte del pubblico, e la compagnia che non ha nascosto la propria soddisfazione per l'andamento della serata.
Ti amo, sei perfetto, ora cambia
I love you, you’re perfect, now change
di Joe Di Pietro e Jimmy Roberts
adattamento italiano Piero Di Blasio
su licenza di Josef Weinberger Limited per conto di K & H Theatricals of New York originariamente prodotto a New York da James Hammerstein, Bernie Kukoff e Jonatan Pollard. Originariamente diretto da Joel Bishoff con Daniele Derogatis, Piero Di Blasio, Stefania Fratepietro, Valeria Monetti pianista Marcos Madrigal
coreografie Stefano Bontempi
luci Marco Macrini
costumi Valentina Giura
assistenti alla regia Serena Allegrucci e Matteo Volpotti
regia Marco Simeoli produzione Le Pecore Nere