Con il Patrocinio della Camera di Commercio di Benevento e in collaborazione con CLAAI Imprese, Unifortunato, la cooperativa sociale “Il FARO”, BENEVENTO LONGOBARDA, Delegazione Fai di Benevento e coro VOX PACEM il Lunedì 16 APRILE 2018, ore 17.30-19.30 nella Sala Conferenze Camera di Commercio di Benevento l’Associazione Culturale Internazionale ORBISOPHIA presenta il Convegno “THE BENEVENTAN CHANT IN THE WORLD - Il Canto Beneventano nel mondo” . Relatore: Prof. Matthew Peattie – Professore dell'Università di Cincinnati (USA) Intervengono: Avv. Patrizia Bonelli – Capo DELEGAZIONE FAI Benevento Alessio Fragnito – Presidente di BENEVENTO LONGOBARDA Tetyana Shyshnyak – Presidente dell'Associazione Culturale Internazionale ORBISOPHIA, ideatrice e Direttore del coro “VOX PACEM” Padre Antonino Carillo – Biblista, Guardiano del Convento di San Francesco di Benevento Il Convegno si conclude con i saluti delle Autorità e un assaggio musicale dei brani di Canto Beneventano del Coro VOX PACEM, un progetto di integrazione premiato anche dalla Santa Sede.
La città di Benevento si fregia di possedere molti tesori artistici, storici, culturali, artigianali, enogastronomici ed uno tra questi la distingue, particolarmente, sulla scena mondiale – il Canto Beneventano, un canto liturgico proprio del VII secolo della città di Benevento nato sotto dominio dei Longobardi. La storia dei Longobardi si è districata in circa quattro secoli di ed ha attraversato tutta l’Italia con i suoi due ducati potenti: Il Ducato longobardo di Pavia e il Ducato longobardo di Benevento. Dal 25 giugno 2011, Benevento, grazie alla Chiesa di Santa Sofia, al Chiostro della stessa Chiesa e alla buffer zone che pure ospita altre e pregiate testimonianze della cultura longobarda, è entrata a far parte del Patrimonio Mondiale dell’Unesco. Insieme a Benevento altri sei comuni e cinque importanti siti longobardi del Nord, del Centro e del Sud Italia, hanno ottenuto il prestigioso riconoscimento. Dal 25 giugno 2011 il sito seriale “I Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568-774 d.C.)” è nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO. La storia dei Longobardi nella città di Benevento si riflette anche nella musica. Nella Chiesa di Santa Sofia si sviluppò il rito beneventano con il suo canto. Durante il regno di Arechi II, il canto beneventano è già in uso. Fu proprio il Principe Arechi che nel 760 volle che nella Chiesa di Santa Sofia, dallo stesso fatta erigere, fossero custodite le reliquie dei Dodici Santi Fratelli, per le quali fu composta la liturgia. Un momento decisivo per l’abbandono del canto beneventano può essere individuato nel 1058, quando Papa Stefano IX, già abate di Montecassino, vi ritorna e proibisce il canto così detto “ambrosiano”, perché lo trova “barbarico”. Con Papa Vittore III, Desiderio di Benevento, si raggiunse l’apice della fama e del potere di Montecassino; fu proprio con lui, beneventano, che si ebbe la completa soppressione del canto beneventano e per più di mille anni questo patrimonio artistico di umanità cade nella silenziosa dimenticanza restando solo una gloriosa memoria dell’antica cultura longobarda. Dopo i secoli di oblio, grazie agli sforzi di Papa Orsini e del vescovo Benedetto Bonazzi, il repertorio del Canto Beneventano comincia ad avere la sua seconda vita. Soprattutto quando un professore americano, Kelly Thomas Forest, comincia a recuperare le testimonianze e fare uno studio approfondito di questo fenomeno musicale. Successivamente, grazie alla collaborazione del Prof. Kelly T.F. e grazie ad un lavoro straordinario decennale del Prof. Peattie Matthew, uno dei massimi esperti del Canto Beneventano nel mondo, il repertorio completo del Canto Beneventano è disponibile per ogni studioso della materia e per quelli che vogliono far rivivere questo meraviglioso patrimonio artistico nelle sue forme sonore. L’Associazione Culturale Internazionale “ORBISOPHIA” propone un evento di grande rilevanza per tutta la comunità della citta di Benevento e per tutti gli appassionati della storia longobarda e della storia della musica in generale – la Conferenza del Prof. Peattie Matthew, “THE BENEVENTAN CHANT IN THE WORLD – il Canto Beneventano nel mondo”. Durante la conferenza, il Prof. Peattie Matthew presenterà la sua testimonianza che è unica per quanto riguarda la divulgazione del Canto Beneventano e che è stata illustrata nelle più importanti città italiane e nel mondo. Il Prof. Peattie M. spiegherà il metodo che ha usato per trascrivere la notazione neumatica beneventana visto che il Canto Beneventano presenta una notazione neumatica propria e tale imponente lavoro è descritto nel suo libro: T.F. Kelly, M.Peattie “The Music of the Beneventan Chant” (Barenreiter,2016). Un evento come quello che si intende realizzare è di rilevantissima importanza per la Citta di Benevento, e non, perché permette di riflettere sulla grande ricchezza storica, culturale e artistica del territorio e magari stimolare apertura di nuovi orizzonti di studio, attrazioni formative e turistiche per la città.
|