mar 09-05-2017 09:26, n.9609 - letto 9016 volte
"Piove sui Silenzi", la silloge poetica di Anna Maria Parente
La riscoperta del Vernacolo sannita. Questo Il nuovo percorso editoriale della “Duemila17” la giovanissima casa editrice sannita diretta da Maria Pia Selvaggio
di Angela Iacobucci	sfoglia l'album delle foto
Venerdì 5 maggio, presso la Rocca dei Rettori di Benevento, è stata presentata dalla redazione 2000diciassette, prima assoluta a Benevento, la nuova silloge poetica "sospesa" tra versi in lingua e vernacolo sannita. La nuova raccolta, sempre nella Collana Poesia, dal titolo Piove sui Silenzi, vede come autrice Anna Maria Parente. Con l'autrice, nel parterre dei relatori: Maria Pia Selvaggio, Direttore Editoriale di Edizioni 2000diciassette; Marisa Torrente, insegnante e pedagogista; Franco Martino, poeta e saggista. La raccolta è un’alternanza di poesie in Vernacolo e in Italiano in una commistione tra un delicato classicismo e una modernità astratta. Con la poetessa di Beltiglio di Ceppaloni la casa editrice Sannita inaugura, in una prima, in assoluto, il percorso della riscoperta e della tutela del dialetto sannita, in una sorta di confronto e analisi in cui la poesia diventa testimone degli influssi e dei condizionamenti subiti dal dialetto. Anna Maria Parente è nata a Beltiglio di Ceppaloni il 21 Maggio 1960. Ha frequentato l’Istituto Magistrale. Ha conseguito la Laurea (Diploma Accademico di Magistero in Scienze Religiose) con indirizzo Didattico Pedagogico presso la Pontificia Università “Antonianum” in sede distaccata di Benevento, Istituto “Redemptor Hominis” e la Laurea Magistrale in Scienze Religiose presso la Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale in sede distaccata di Benevento.

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