ven 26-05-2017 21:54, n.9759 - letto 11449 volte
W&W Festival #PortidiTerra: l’apertura presso la "Cittadella della carità Evangelium Gaudium”
In mostra le foto di Alessio Romenzi
di Elide Apice	sfoglia l'album delle foto
Con la Mostra fotografica di Alessio Romenzi è stato ufficialmente inaugurato il W&W Festival #PortidiTerra organizzato dalla Caritas. Questo pomeriggio, presso il Chiostro la Cittadella della Carità “Evangelium Gaudium”, cinquanta opere fotografiche del Vincitore Word Press Photo 2013-2017, Unicef Picture of the Year 2013 candidato al Premio Pulitzer hanno offerto uno sguardo diretto sugli orrori delle guerra. Sono scatti che parlano di orrori e di dolore realizzati in Palestina, in Israele, in Egitto, in Libia, in Siria, luoghi dove non è possibile vivere la libertà e da dove si fugge alla ricerca della speranza. Sabato 27 maggio, invece sarà inaugurata la inaugurata la Mostra “La storia che vogliamo” che ha presentato le prime pagine dei quotidiani dall’11 settembre ad oggi e che è stata curata dai Volontari del Servizio Civile di Caritas BN con la supervisione dell’Ufficio comunicazioni Sociale della Diocesi di Benevento. Nella pluralità dell’offerta, l’incontro è stato dedicato anche ad una ulteriore inaugurazione, quella dell’Expo permanente del “Sale della Terra” con una offerta di tutti i prodotti e i manufatti dall’artigianato all’agricoltura al Turismo sociale degli ospiti delle Cooperative sociali aderenti al Consorzio Sale della Terra sostenuto da Caritas BN. Le tre iniziative saranno visitabili tutti i giorni dalle 9.00 alle 22.00. Inizia così, alla grande, la prima giornata del festival per la direzione artistica di Melania Petriello che al contempo prevede l’apertura della sezione Cinema sul tema del #welcome a cura dello Spazio Labus Kinetta nella sala delle conferenze della Caritas. Intanto, con servizio navetta, è stato possibile raggiunger Petruro Irpino per l’apertura di #Portiditerra che si concluderà con una performance curata della compagnia Sociale Immaginaria di Claudio D’Agostino e con una cena all’aperto vissuta come momento conviviale di Comunità. Intanto gli instancabili volontari stanno già pensando al ricco programma di sabato 27 maggio.

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