E’ stata intitolata a Carlotta Nobile, giannoniana eccellente e valente musicista, l’aula del laboratorio musicale del Liceo classico Giannone .
Questa mattina la cerimonia di intitolazione alla presenza dei genitori di Carlotta.
Parole accorate da parte della dirigente scolastica, Norma Pedicini che ha ricordato i valori di Carlotta Nobile, conosciuta per caso come giovane docente di violino inviata dal Conservatorio Nicola Sala per un laboratorio organizzato alla Pascoli e poi apprezzata per il suo talento e la sua sensibilità.
L’aula Magna del Giannone piena di giovani studenti che non conoscevano Carlotta e ai quali è stato fatto visionare un filmato “”Carlotta Nobile,la donna dell’oltre”.
Una lunga, dolce narrazione sulla forte personalità di una ragazza cui la natura aveva dato in dote conoscenza, sapere, bellezza e troppo presto strappata alla vita.
Accorato il ricordo di uno dei suoi docenti, Amerigo Ciervo che ha ricordato la tenacia di Carlotta e il suo percorso di studi fatto di ottimi voti e di curiosità intellettuali alla ricerca di continue risposte.
"Carlotta è per noi tutto un dono e di questo dobbiamo essere grati alla famiglia " così la vice-sindaca Erminia Mazzoi
Poi ci si è spostati tutti nell’aula musicale dove si è avuta la benedizione degli spazi, il taglio del nastro e un concerto curato dal professore Gianluigi Panarese, docente di italiano e latino e responsabile del laboratorio musicale, con la chitarra di Salvatore Spiezia e il pianoforte di Erminia Catalino.
L’iniziativa di fatto apre l’edizione 2017 delle Giornate Giannoniane che il liceo Giannone organizza dal 2004.
“La Costituzione ha settant’anni” il tema scelto quest’anno e che affronterà una serie di “Riflessioni a più voci sui primi dodici articoli della carta costituzionale”.
Tre le sessioni previste per il 31 maggio prossimo, dalle 9 alle 13 e dalle 15.00 alle 18.00 e 1 giugno, dalle 9.00 alle 1300.
Coordinati da Amerigo Ciervo in collaborazione con Annapina D’Agostino, Maria Teresa Del Core, Teresa Simeone tanti i nomi che si alterneranno al tavolo dei relatori a partire da mons. Felice Accrocca per finire con Giovanni Cerchia.
Inoltre, durante la sessione mattutina del 31 maggio, quattro giovani studiosi dell’Officina di studi storico-politici “Maria Penna”, tutti ex allievi del liceo “Giannone” (Francesca L’Altrelli, Dolores Morra, Corrado Tesauro e Ilaria Vergineo) presenteranno le biografie dei quattro deputati sanniti membri dell’Assemblea costituente, Giovanni Battista Bosco Lucarelli, Antonio Cifaldi, Raffaele De Caro, Giovanni Perlingieri.
Questo il programma:
31 maggio, ore 9: mons. Felice Accrocca, arcivescovo metropolita di Benevento (art. 8); Antonella Tartaglia Polcini, docente di Diritto civile, Università del Sannio, (art. 7); Valerio Petrarca, docente di Antropologia culturale, Federico II (art. 10). Nel pomeriggio del 31, alle 15, Lorenzo Zoppoli, docente di Diritto del lavoro, Federico II, (art. 4); Vincenzo Baldini, docente di Diritto costituzionale, Università di Cassino e del Lazio meridionale, (art. 5); Pietro Maturi, docente di Sociolinguistica Federico II, (art. 6); Gaetano Cantone, presidente dell’Istituto italiano per lo Studio e lo Sviluppo del Territorio, (art. 9).
Giovedì, 1 giugno, alle ore 9, dopo il saluto istituzionale della Prefetta di Benevento, Paola Galeone, del Questore Giuseppe Bellassai, del sindaco cittadino Clemente Mastella; la sessione di lavoro riprenderà con l’intervento di Marilisa Rinaldi, Presidente del Tribunale di Benevento, che illustrerà l’art. 1; Pietro Perlingieri, docente emerito Diritto civile università del Sannio, l’art. 2; Massimo Villone, docente emerito di Diritto costituzionale Federico II, l’art. 3; e il magistrato Massimo Amodio e Giovanni Cerchia, docente di Storia contemporanea, di teoria e storia delle scienze politiche e delle istituzioni europee dell’Università del Molise parleranno rispettivamente degli articoli 11 e 12.