Non sono particolarmente indicato per difendere nessuno, ma l'aria di inciucio che traspare da articoli di stampa sugli scenari in movimento nella Curia di Benevento mi dà un po' fastidio.
Non mi piacciono nemmeno i ricami che altri fanno su questioni della Curia che si conoscono, per forza di cose, solo alla lontana.
So di certo però che ho intervistato Mons.Accrocca a luglio 2016, pochi giorni dopo il suo insediamento.
E' un'intervista VIDEO, nel formato migliore perchè i lettori di teatrieculture.it si facciano un'idea tutta propria e personale di chi viene intervistato.
L'intervista è stata molto seguita, visualizzata circa 800 volte dai nostri lettori.
Tutti quelli che l'hanno vista e commentata hanno trovato nel nuovo arcivescovo una persona di grande spessore e qualità, dal lato umano, dal lato professionale e da quello spirituale.
Ora quel don Felice Accrocca, così entusiasta del nuovo incarico, si è preso il tempo necessario per capire bene l'andamento della sua Curia.
Avrà ben il diritto, se non il dovere, di riorganizzare i suoi uffici in tutta serenità e coscienza.
Forse mi sbaglio e la verità è tutta da svelare.
Ma ho conosciuto quel don Felice Accrocca per caso, il giorno stesso della sua venuta a Benevento, il 12 giugno 2016.
Passando per il Duomo mi accorsi che la cerimonia era terminata, ma nei pressi dell’altare maggiore c’era un gran trambusto.
Mi sono avvicinato ed ho trovato l’Arcivescovo che salutava i suoi amici di Latina, che l'avevano accompagnato a Benevento per l'occasione.
Li conosceva tutti e a tutti riservava parole di affetto e saluti cordiali, in un intreccio di grande concitazione, ma anche di assoluta, irrefrenabile, sincera e totale commozione.
Ora secondo me chi volesse per forza trovare colpevoli o vittime nella riorganizzazione della Curia, presunta o vera che sia, forse farebbe solo gossip che non aiuta nessuno.
E che stona con il gran livello personale e spirituale di Mons. Accrocca.
QUI L'INTERVISTA A MONS. ACCROCCA DEL LUGLIO 2016
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