 A volta basta un’idea vincente per far splendere primavera in un maggio piovoso e buio, ieri, al Mulino Pacifico, la Festa di Primavera è stata un’esplosione di suoni e di colori all’insegna della musica coinvolgente, delle installazioni ardite, delle degustazioni a kilometro 0. Ed è stata subito festa: Viviana e Serena, le Ebbanesis che abbiamo iniziato ad amare dal web, hanno coinvolto i presenti con canzoni della tradizione rivisitate secondo la loro personalissima ed affascinante interpretazione e non hanno fatto mancare pezzi arrangiati e scritti da loro (che fanno parte del loro primo lavoro discografico) arricchendo l’incontro con gag, racconti di vita, testimonianze all’insegna dell’ironia. Poi i Sisma, giovani promesse con diverese esperienze pregeresse (tra le quali la partecipazione a Sanremo giovani) e soprattutto certezza di splendido futuro, con l’innata capacità di intrattenere il pubblico con allegria, simpatia e soprattutto indubbio valore artistico. Per finire le note Groove Beats di Luca DV ad accompagnare l’installazione mixed media [Sound*(Voice_planimetry Vs. Morph_hands)]RESPONSORIAL a cura di Luigi Furno (.furiaLAB) per una serata all’insegna della semplicità, dell’arte, della cultura tra i cui organizzatori, lo staff della Solot, appare anche Gennaro Del Piano da sempre propositore di eccellenze artistiche.
Che dire? Se fuori ancora non si sente primavera, ieri, per chi è stato al Mulino Pacifico si è acceso il sole … grazie SOLOT!



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