 Partirà lunedì 12 agosto per concludersi il 14 “Tra i vicoli di Cautano”, la manifestazione culturale tra le tradizioni sannite tra i vicoli e le stradine antiche del borgo sannita. Da Piazza Cortiglio, fino all’Arco di san Rocco passando da Vico Fiume, stand gastronomici offriranno le prelibatezze di sapori da non dimenticare, regina la Minesa maritata, ma a farla da padrone anche i peperoni imbottiti, i salumi , i formaggi e tutto ciò che riporta alla mente le antiche tradizioni. A corollario le proposte musicali e coinvolgenti dei giovani dell’Antica locanda delle tradizioni mentre si porrà particolare attenzione all’antica lavorazione del marmo. Basti pensare che i famosi marmi di Cautano furono utilizzati già dal Vanvitelli per la realizzazione di alcune sale della Reggia di Caserta e gii stessi marmi sono stati utilizzati nella realizzazione della Reggia di Napoli, la Reggia di Portici, il Santuario di Pompei, il Palazzo del Cremlino a Mosca. Parte attiva delle giornate le azioni dell’associazione ScartoZero, la sezione di artigiani e creativi del GAS Arcobaleno di Benevento che si occupa di recupero di materiali di scarto per manufatti realizzati dai suoi artigiani e creativi che danno loro nuova forma e destinazione, nel rispetto dell'ambiente e delle persone. L'idea è quella di condividere un percorso di ricerca appassionata di nuovi modi di vivere ecosostenibile ed etico, attraverso l'utilizzo di capi e oggetti lavorati a mano con materie prime naturali o di scarto poiché ha radici locali e ritiene che i borghi antichi vadano preservati e valorizzati, soprattutto da chi ha deciso di restare e resistere. La bellezza di un paesaggio, la ricchezza della sua storia, delle tradizioni, e l'umanità delle persone che vi abitano sono una risorsa per tutti, questa l’idea di fondo di ScartoZero.
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