 Inizia all’insegna della novità la settima edizione di Magnifico Visbaal Teatro che ha inaugurato la rassegna con orientale organizzato e diretto da Vladia Villani che proprio al Visbaal guida un laboratorio iniziato nel 2008. “Inizio difficile – ha raccontato in apertura di serata – la danza orientale era considerata in occidente e quindi anche a Benevento, ancora qualcosa di molto lontano dalla nostra realtà!” Lo spettacolo è stato aperto dalle allieve di Vladia Villani, solo sei mesi di preparazione per una performance che è sembrata ben affrontata e che ha poi introdotto le star della serata: Ilenia Borrelli, esperta di flamenco arabo, Sandy d'Alì per il folklore arabo, Veronica Aishanti, per Bollywood, la danza indiana cinematografica. Dai passi della tradizione che vengono dal folclore egiziano come il Saidi, forse il più famoso tra tutti, alla sensualità del flamenco arabo le cui origini risalgono probabilmente al XV secolo, quando il popolo gitano proveniente dai paesi a nord dell' India e si stanziò in Andalusia dove entrò in contatto e si mischiò al mondo arabo, fino all’allegria della danza indiana legata al cinema: la Bollywood dance che è fusione di Bombay e Hollywood e che coniuga la danza indiana tradizionale con le musiche folk dall’oriente all’occidente. Gran finale con Sandy d'Alì, la prima a portare questo tipo di danze in Italia ormai venti anni fa, che ha proposto il Saidi, un ritmo musicale che ha origini antichissime, come testimoniano alcuni geroglifici risalenti almeno al 2000 a.C. Apertura alle novità, quindi, l’idea di Peppe Fonzo, direttore artistico della rassegna che ha annunciato una rassegna di tutto rispetto che porterà in sala nomi noti come Adriano Pantaleo e nomi meno noti al pubblico, ma che hanno già ottenuto diversi successi nei circuiti Off. Prossimo appuntamento il 26 ottobre alle 21:00 con "Cento volte sì", scritto, diretto e interpretato da Peppe Fonzo reduce da una tournè in alcuni teatri italiani.



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