Una presentazione informale, all’insegna della semplicità, quella che stamattina ha fatto conoscere a tanti il libro di Carmine Nardone, "Racconti contadini - Storie di vita, di lavori, di donne e uomini nelle contrade del Sannio (e di chi scrive)", (IDEAS edizioni), nato come ricordi dalla pagine di Facebook e presentato nell’ambito del mercatino che Slow Food organizza la terza domenica di ogni mese a Piazza Risorgimento, Benevento.
Tra castagne arrostite e bicchieri di vino, Mena Laudato, Cinzia Cusano e Elide Apice, hanno improvvisato letture tratte del libro immergendosi nelle suggestioni di storie antiche ma ben radicate in quel mondo rurale al quale Nardone appartiene per censo e per cuore.
“Storie vere che parlano di passato – racconta l’autore – che (a parte qualche caso e per ovvi motivi) riportano i nomi reali delle famiglie che hanno fatto grande le nostre terre con il duro lavoro dei campi”:
Sul filo della malinconia il libro che fa sorridere, ridere, piangere, che riporta alla mente un passato comune in tempi in cui il mondo rurale sembra non sortire così tanto interesse da parte di alcuni.
“La terra ama l’uomo. Non tutti gli uomini amano la terra” scrive Nardone nella premessa riportata nella prefazione a cura di Teo Ruffa che aggiunge, tra l’altro, “il testo è la narrazione di un profondo conoscitore della realtà della campagna, di una persona che la terra non solo l’ha amata e l’ama ancora, ma l’ha anche coltivata assieme alla sua numerosa famiglia”.
Nella postfazione di Franco Arminio si parla di “Un libro umile e necessario in cui la vita e la terra di Carmine Nardone sono la stessa cosa. Un libro di un combattente, di un uomo che sente il bisogno di guardarsi indietro in un momento di confusione politica e morale, con uno sguardo al passato intrecciato con un’azione quotidiana a sostegno dei contadini e delle innovazioni che possono dare linfa a chi vuole vivere lavorando la terra”.
Il libro curato nell’editing da Maria Scarinzi è arricchito dai disegni di Giuliana Nardone e dalle fotografie di Cesare ferzi, titolare della MAC – Film, di Giovanni De Noia, Luigi La Monaca, Alessandro Nardone, Mario Pedicini, Salvatore Purificato, Andrea Siciliani.
Un ringraziamento a Rito Martignetti per aver reso disponibile l’archivio del Museo del Sannio e a Augusto Ozzella per il progetto grafico.
Presenti con parole di elogio anche l’editore, Mario De Tommasi e Giancarlo De Luca per Slow Food che hanno annunciato un "angolo del libro" per gli appuntamenti mensili del mercatino a Km zero.
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