 “Sono un bambino felice” lo ripete quasi come un mantra il piccolo Michele e lo scrive nel tema che proprio non vorrebbe svolgere. E’ un bambino come tanti altri, in una scuola elementare come tante altre, alle prese con la voglia di giocare con il suo amico del cuore, mentre si affacciano già i primi batticuore d’amore. Si circonda dei suoi super eroi, Grayskull e sua la forza e il nemico He Man. Michele è il protagonista di “100 volte sì”, una nuova produzione Magnifico Visbaal Teatro, di e con Peppe Fonzo (musiche di Vanni Miele). Poi la sua vita è sconvolta da un incontro che lo precipita nel male, Nicola, grande e grosso lo costringe alle “schifezze”, la minaccia è che dirà tutto a tutti e sarà la vergogna per Michele. E Michele si assoggetta e odia il martedì, il giorno in cui la mamma e il papà che “mi vogliono bene e mi portano al mare”, non possono andare a prenderlo a scuola e lo affidano proprio a Nicola. Arriva l’estate e la libertà, ma poi sarà ancora autunno e scuola e martedì e Michele si ribella, urla il suo dolore, è scoperto dal papà che come Grayskull diventa un eroe. Eroe muto, però, perché di quelle violenze e di quel dolore non si parlerà più, sarà tutto sepolto da una vita che ritorna ad essere “normale” e tutto verrà a sedimentasi nell’anima di Michele ormai adulto. I ricordi diventano ossessioni, crescere non serve a dimenticare… (da Teatri e culture 5 maggio 2019)
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