 Un incontro all’insegna dell’arte nell’arte, del teatro nel teatro, dell’arte che si coniuga con le altre forme artistiche e che restituisce alla città l’idea di un Teatro Romano vivo e capace di accogliere anche in orari non proprio consoni alle presentazioni di libri. Questa mattina, appunto al Teatro Romano l’incontro con Vega De Martini che con Maria Fernanda Gracoa Marino ha curato il libro “Ascesa e caduta dell’astro Farinelli raccontato da lui medesimo”edito da Homo scrivens, presenta l’editore Aldo Putignano. In platea l’assessora alla Cultura del comune di Benevento, Rossella Del Prete, che nel suo saluto ha tenuto a ricordare la scoperta di Farinelli nel corso dei suoi studi sui conservatori. L’incontro pensato per le scuole, presenti oggi alcuni alunni del liceo artistico, è stato il modo di conoscere alcuni aspetti della vita e dell’importanza anche politica di Farinelli, grazie alle parole di Paolo Giovanni Majone, docente al Conservatorio San Pietro a Majella, a partire da una lettera a Metastasio. “Ho sentito l’esigenza di una narrazione che a partire dalla lettera di Farinelli a Metastasio diventasse una autobiografia del tutto pensata da me sulla figura di questo importante personaggio del ‘700 musicale napoletano” - così la curatrice del testo che è stato anticipato da una lettura a cura di Pier Paolo Palma della compagnia teatrale Red Roger.




|