 Un Mulino Pacifico completamente rinnovato pronto ad ospitare 142 persone, tanti i posti disponibili, una stagione teatrale immaginata per offrire grandi nomi del teatro contemporaneo, passione, amore e competenze a dimostrare che il teatro è resistente e resiste con i “ragazzi” della Solot. Una festa questa mattina alla presenza di un folto pubblico per presentare un sogno realizzato a costo di sacrifici economici notevoli (al momento circa 70.000 euro investiti a titolo personale e senza alcun contributo pubblico) per ampliare e mettere a norma lo storico spazio teatrale. Un video a cura di Michele Salvezza a raccontare i 30 anni e più di storia da quel lontano 1987 in cui tutto ebbe inizio fino ad arrivare al restauro di oggi. Sul palcoscenico i “vecchi” Michelangelo Fetto e Antonio Intorcia, i giovani Paola Fetto, Celeste Mervoglino, Maria Assunta Berruti, Carlotta Boccaccino, Riccardo Intorcia, il giovanissimo Marco Pirolo, figlio d’arte, a testimoniare una lunga serie di anni di stagioni e di spettacoli. Due le rassegne pensate, una “Obiettivo T” con alcuni grandi nomi del teatro contemporaneo, l’altre” “Il Mulino dei piccoli” che si arricchirà della sezione cinema pensato per i giovanissimi. E poi apertura a quanti vogliano mettersi in gioco con le residenze teatrali e i laboratori e anche la possibilità per chiunque voglia di esprimersi sul palco del Mulino. Entusiasmo a mille per la compagnia, ma anche per il pubblico, gli affezionati della Solot, presenti numerosi e plauso da parte dell’assessora Rossella Del Prete come rappresentante del Comune, ma soprattutto come persona che ha sempre frequentato il Mulino, scuola di formazione teatrale anche per i suoi figli. I ringraziamenti della Solot a quanto hanno contribuito alla realizzazione di un sogno: Renato Ricciardi, Pino Ricciardi e Ubaldo Del Monaco e non ultimo al pubblico che sarà, ne siamo certi, pronto ad occupare i 142 posti a sedere. Di grande respiro la rassegna teatrale che si arricchirà anche della sezione Cabaret a cura di Giovanni Perfetto (primo appuntamento il prossimo 12 dicembre) e che avrà inizio il 6 gennaio 2020 con uno di nomi più acclamati della scena contemporanea, Mimmo Borrelli. Questo il programma Lunedì 6 gennaio 2020 ore 20.30 Sciaveca Associazione Culturale presenta NAPUCALISSE (oratorio in lettura) di e con Mimmo Borrelli musiche dal vivo di Antonio della Ragione Venerdì 17 gennaio 2020 ore 20.30 Fondazione Teatro di Napoli e Teatri Associati di Napoli presentano WET FLOOR di Fabio Pisano con Antimo Casertano, Fabio Cocifoglia regia Lello Serao Lunedì 27 gennaio 2020 ore 20.30 Solot Compagnia Stabile di Benevento e I due della città del sole presentano I FIORI DEL CAMPO (Adattamento dal libro “Il fotografo di Auschwitz” di Luca Crippa e Maurizio Onnis) regia Antonio Intorcia con Antonio Intorcia, Michelangelo Fetto, Assunta Maria Berruti, Carlotta Boccaccino, Luigi Furno Installazioni video di Michele Salvezza Musiche composte ed eseguite da Antonello Rapuano Venerdì 7 febbraio 2020 ore 20.30 Teatro Segreto presenta IL MOTORE DI ROSELENA Da un’idea di Gea Martire Drammaturgia di Antonio Pascale con Gea Martire Sabato 7 marzo 2020 ore 20.30 Teatro Metastasio di Prato presenta SCAMPOLI da Robert Mitchum ad Andrea Camilleri a cura di Massimiliano Civica Venerdì 20 marzo 2020 ore 20.30 METALLI PESANTI di e con Vittorio Zollo Venerdì 17 aprile 2020 ore 20.30 Associazione Culturale Progetto Goldstein presenta TINGELTANGEL di Susanna Laurenti ed Enrico Torzillo Venerdì 8 maggio 2020 ore 20.30 Itinerarte presenta CATENA Regia di Sara Sole Notarbartolo Testo di Giacomo Di Niro Con Ernesto Mahieux e Patrizia Eger





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