Chi sono i nati liquidi? Quali le loro aspettative? Come immaginano il futuro?
A queste e a tante altre domande tenta di dare una risposta “Nati liquidi” l’ultimo libro di Zygmunt Bauman nato da uno scambio di parole e di incontri con Thomas Leoncini che della generazione dei nati liquidi fa parte per età.
Sono i giovani, infatti, coloro che sono nati dagli anni ’80 in poi a far parte attiva del nuovo modo di pensare, ma anche gli altri delle generazioni precedenti che ne subiscono gli effetti non avendo però gli strumenti di conoscenza adeguata.
Di questo e tanto di più si è parlato nel corso dell’incontro organizzato dall’associazione culturale Stregati da Sophia e Leoncini non si è sottratto alle tante sollecitazioni della indomabile presidente Carmela D’Aronzo che ha già pronto il programma della prossima edizione del Festival filosofico che tanto lustro porta in città.
Sala gremita dei tanti che seguono gli incontri di filosofia e di tanti esponenti illustri della città dalla vicesindaca Maria Carmela Serluca, al Questore Luigi Buonagura, al Comandante dei Carabinieri Germano Passafiume a Antonella Tartaglia Polcini in rappresentanza del Rettore Gerardo Canfora.
Tra i temi affrontati i giovani e il loro modo di vedere il futuro, la trasformazione del corpo attraverso i nuovi simboli di appartenenza come i tatuaggi, la banalizzazione del male, il bullismo, il rapporto di coppia alla luce dei moderni femminismi, il tutto arricchito dalle incursioni musicali a cura del Conservatorio Nicola Sala con Emanuele Gentile al pianoforte, e dal buffet di dolci della tradizione sannita offerti dallo Strega Store del Centro Commerciale Buonvento
Zygmunt Bauman (1925-2017), sociologo e filosofo polacco di origini ebraiche, considerato il teorico della postmodernità, ha scritto moltissimi libri nei quali si è occupato di temi rilevanti per la società e la cultura contemporanee.
Tra i più noti e recenti: Vita liquida, Consumo, dunque sono, L'arte della vita, Retrotopia, tutti pubblicati da Laterza.
Thomas Leoncini è nato nel 1985 a La Spezia. Giornalista e scrittore, ha lavorato fino all'ultimo con Zygmunt Bauman a questa pubblicazione, uscita postuma e poi tradotta in tredici lingue tra le quali iòl cinese.
È anche co-autore del libro di papa Francesco “Dio è giovane” (Piemme, 2018), pubblicato in tutto il mondo.
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