emozioni, informazioni e commenti su teatro, cultura, arte, societa'
   
Home
Agenda
Cerca
Facebook
Youtube
   

sab 22-02-2020 n.12963, Elide Apice

Letto per voi: “Teresa sulla luna” di Enrico Buonanno

Il libro è stato proposto al Premio Strega 2020 da Chiara Gamberale

Un libro dall’apparente leggerezza, “Teresa sulla luna” (Solferino editori), recentemente proposto al Premio Strega 2020 da Chiara Gamberale, un libro che strappa più di una risata, che fa soffermare il lettore su storie di vita comune, ma non troppo, attraverso gli immaginifici ricordi raccontati da nonna Teresa.
Un personaggio molto particolare, donna forte e volitiva, alle spalle dolori e gioie, con l’inverosimile capacità di affascinare chiunque con le sue narrazioni.
Un personaggio ingombrante, certo, sempre pronta a dire la sua in ogni circostanza e a dimostrare a parole, ma quasi mai nei fatti, che lei, la sua vita, l’ha vissuta tutta da protagonista.
“Io sono stata a Parigi!”, “Ho conosciuto Amedeo Nazzari!” e tanti altri piccoli grandi aneddoti accompagnano la lettura in un percorso che riannoda fili di memoria e spesso i ricordi, il nipote, l’io narrante, deve andarseli a ricostruire per scoprire che proprio vere non sono quelle storie raccontate e ascoltate fin da piccolo e che sui racconti minimi la nonna ci aveva ricamato di suo fino a renderli credibili e veritieri perfino a se stessa. Ingombrante come tante nonne (e se non è nonna è una zia come la zia Maria di chi scrive) pronta a intromettersi nelle storie altrui, a far fare brutte figure all’imberbe nipote alle prese con le compagne di scuola e con lo studio. Il romanzo è anche il modo per narrare di una certa società fatta di famiglie borghesi che hanno attraversato il ‘900 e sono state testimoni dei cambiamenti epocali, la biografia immaginaria (ma non troppo) della famiglia Piserchia e di Teresa, “nata a Matera e cresciuta a Roma”, punta di diamante di una famiglia votata alla “follia” perchè se nonna Teresa immagina una vita per iperboli, non sono da meno i suoi scherzosi consanguinei pronti a frizzi e a lazzi.
L’associazione Culture e Letture con il gruppo di Lettori Itineranti – Leggere per Legger ha organizzato un incontro con Errico Buonanno, il prossimo 30 marzo, alle 18:00 alla libreria Masone – Alisei di Benevento
Errico Buonanno ha esordito nella narrativa con il romanzo Piccola Serenata Notturna, nel 2003 con cui ha vinto il Premio Calvino e il Premio Kihlgren.
A partire dallo stesso anno ha iniziato a collaborare con il giornale il manifesto, per poi passare a Il Riformista e al Corriere della Sera.
Dal 2004 al 2010 ha lavorato come editor di narrativa italiana presso la Marsilio Editori di Venezia. 
Dal 2010 al 2012 ha collaborato con Chiara Gamberale alle tre stagioni della trasmissione radiofonica Io, Chiara e l'Oscuro, in onda su Radio 2, in cui interpretava il ruolo della "Testa".
Nel 2013, ancora per Radio 2, ha collaborato come autore al programma di Flavio Insinna "Per favore parlate al conducente" e ha rivestito il ruolo di insegnante di letteratura italiana per il programma La Scimmia, in onda su Italia 1 nell'ottobre del 2012 e successivamente inserito all'interno di Amici di Maria De Filippi su Canale 5.
Nel 2014, per il Corriere della Sera, ha realizzato la web-serie I ragazzi degli anni '90.
Tra il 2015 e il 2016 è stato autore e voce del programma I Provinciali, condotto da Pif e Michele Astori, in onda su Radio 2.
Collabora attualmente con Rai 3 e Rai 5.


Categ Premio Strega 2020, letto 6915 volte

 

 
 
 
    Apri WhatsApp  Apri Tweeter