La ricerca di un cambiamento a tutti costi per rinnegare un passato e un presente che è fatto di dolore e morte. E’ questa la sintesi di Le tre notti dell’abbondanza di Paola Cereda riedito da Giulio Perrone editore. Le donne le protagoniste del romanzo che presenta tanti personaggi e i “masculi” non ci fanno una bella figura, tutti o quasi collusi, tutti sottoposti alla legge del più forte in un contesto sociale fatto di paura. Un romanzo di rara potenza e di grande forza narrativa che attraversa le strade di Fosco, un paesino della Calabria, in quegli anni ’80 che erano per tutti anni di spensieratezza, ma per i cittadini di Fosco, anni di lutto. Storia di donne forti e cariche di speranza che vivono in un paese affacciato sul mare, ma che al mare non può arrivare in virtù di un veto antico attraverso, storia di donne che lottano contro certe convenzioni, che cercano la libertà, a volte la trovano o finiscono per rinunciarvi. Irene Rusto è l’io narrante, fin da piccola chiude i suoi sogni e suoi desideri in disegni raccolti in quaderni dalla copertina arancione. Irene è la figlia di Nuzza e ha due sorelle, Lorenza e Gianna e di un fratello, Sebastiano, U Principi. Il padre Rosario gestisce una pizzeria dove Irene lavora. Lì incontrerà Rocco suo grande unico e impossibile amore, figlio di un infame traditore che ha osato tradire proprio zi Totonno, capo indiscusso di Fosco. Con Rocco e Angiolino, il figlio “strano del boss” vuole combattere le ingiustizie (arriveranno a costruire una scala che porta al mare, immediatamente distrutta il giorno dopo) in un mondo fatto di comandi e di obbedienza, di Gnuri e cotrari in continua lotta di supremazie dalla quale nessuno può scappare. Un segreto carpito per caso da Irene e Rocco cambierà la vita per entrambi che durante le tre notti dell’abbondanza perderanno il mondo che avevano idealizzato. Eppure anche a Fosco qualcosa sta per cambiare, lo scopriremo nel corso della lettura che finirà per avvincere il lettore in un appassionate narrazione che sapientemente mescola una storia d’amore con i fatti di ‘ndrangheta.
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