La pandemia. la solitudine, l'obbligo di stare chiusi in casa, le angosce di un mondo di dentro che ha bisogno del mondo di fuori, questo e tanto di più in “Come il mare nel bicchiere” (Feltrinelli) che Chiara Gamberale ha appena dato alle stampe. Un libro che rischiava di entrare nel flusso di narrazione che inevitabilmente il momento di crisi ha portato con sè e che è invece ancora una volta rivelatore dell'innato talento dell'autrice, per sua stessa ammissione, indecisa se pubblicarlo o meno. Ed è tutto giocato sull'antitesi del dentro e del fuori e di come una parte possa essere rimedio dei mali che l'altra si porta dentro. Giorni senza concezione del tempo con una bambina, Vita, per la quale fungere da mamma, nonna , maestra. I giochi da inventare, le nuove ritualità per far scorrere il tempo fermo quanto più serenamente possibile, la forzata convivenza con PdV, il padre di Vita, per caso rimasto con loro nell'impossibilità di tornare a casa sua. E come per tutti noi, l'inutilità apparente di quelle ore svuotate di contenuti in attesa degli incontri televisivi con il Premier Conte, il grande Peppe lo chiama la piccola Vita per distinguerlo da Peppe il suo amichetto che non vede più. E i ricordi, il desiderio cha fa male fisicamente di rivedere gli amici, gli Animali dell’Arca Senza Noè, inaspettatamente capaci di affrontare le nuove emergenze nonostante i loro malesseri interiori o i loro malanni fisici, pronti a sentirsi “come mare in un bicchiere”, ma mai fuori di testa, al più Dentro di Testa. Poi le critiche a quel decreto che stabilisce congiunti anche i figli dei cugini acquisiti (che magari non vedi da anni ) ma non gli amici più intimi quelli che servono per stare bene e ai quali servi per sentirsi vivi. Un tempo fermo che è però servito alla protagonista, l'autrice di questo che chiama quaderno di appunti, per leggere dentro le angosce interiori che all'improvviso hanno avuto sempre meno spessore tanto da riuscire a rinunciare alle terapie prescritte dall'analista. Un libro bello e agile, dai profondi pensieri e dai tanti “perché”, quelli che tutti noi abbiamo avuto nei momenti terribili della "carcerazione senza speranza" e che non siamo riusciti a esprmere in parole. Grazie Chiara per aver dato a noi tutti e tutte la possibilità di parlare attraverso la tua capacità di scrittura
Il ricavato della vendita sarà devoluto dall'autrice allo spazio di accoglienza per i bambini e le famiglie di CasaOz in situazione di emergenza Covid.
Titolo:Come il mare in un bicchiere Autrice: Chiara Gamberale Editore: Feltrinelli Collana: I narratori Anno edizione: 2020 In commercio dal: 25 giugno 2020 Pagine: 128 p., Brossura EAN: 9788807034114
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