La direzione artistica dell’Orchestra Filarmonica di Benevento ha un volto nuovo; sarà infatti la giovane e già affermata pianista Beatrice Rana - classe 1993 - a ricoprirne la carica. A rtefice del successo del concerto dello scorso 12 luglio presso il Teatro Romano di Benevento assieme al Maestro Carlo Rizzari e all’orchestra tutta, con il concerto n. 3 in do minore, op. 37 di L. van Beethoven, ha saputo fare breccia nei cuori del pubblico del capoluogo sannita, non solo per la sua indiscussa bravura e sensibilità musicale, ma anche per la sua lungimiranza, umiltà e il suo spirito di abnegazione, qualità che hanno spinto il Presidente ed il Direttivo dell’Ofb ad offrirle un tanto delicato ed importante ruolo all’interno dell’organizzazione; scelta peraltro apprezzata e sostenuta da Sir Antonio Pappano, Direttore onorario dell’orchestra. «Sono estremamente felice e onorata – afferma Beatrice Rana – di intraprendere questo nuovo percorso con l’Orchestra Filarmonica di Benevento. Abbiamo collaborato insieme per la prima volta lo scorso luglio e sono stata da subito colpita dal grande entusiasmo e dalla forte voglia di crescita artistica. Sono sicura che insieme riusciremo a creare momenti di bellezza musicale sempre più significativi per il territorio campano e non solo, e che sempre più persone nel pubblico si innamoreranno della nostra visione artistica». Beatrice Rana si è già imposta nel panorama musicale internazionale ottenendo l’apprezzamento e l’interesse di associazioni concertistiche, direttori d’orchestra, critici e pubblico di numerosi Paesi.
Beatrice Rana si esibisce nelle sale da concerto e per i festival più prestigiosi, tra cui la Konzerthaus ed il Musikverein di Vienna, la Philharmonie di Berlino, il Concertgebouw di Amsterdam, il Lincoln Center e la Carnegie Hall di New York, la Tonhalle di Zurigo, la Wigmore Hall, la Royal Albert Hall e la Royal Festival Hall di Londra, il Thèatre des Champs-Elysèes di Parigi, il Prinzregententheater e la Herkulessaal di Monaco, la Alte Oper di Francoforte, la Walt Disney Hall, l’Hollywood Bowl di Los Angeles, il Kennedy Center di Washington. Beatrice Rana collabora con direttori del calibro di Riccardo Chailly, Antonio Pappano, Yannick Nézet-Séguin, Fabio Luisi, Yuri Temirkanov, Gianandrea Noseda, e Zubin Mehta. Le orchestre con cui si è esibita sono la Royal Concertgebouw Orchestra, la London Philharmonic Orchestra, la Philadelphia Orchestra, la Los Angeles Philharmonic, la NHK Symphony, l’Orchestre National de France, l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, la Filarmonica della Scala, la Filarmonica di San Pietroburgo. Nella prossima stagione Beatrice Rana debutterà con la Chicago Symphony Orchestra, l’Orchestre de Paris, la Bayerische Rundfunk Sinfonieorchester, la New York Philharmonic, la Hessischer Rundfunk Sinfonieorchester, l’Orquesta Nacional de España, la Royal Stockholm Philharmonic Orchestra; sarà inoltre in tournée con la London Philharmonic Orchestra e Vladimir Jurowsky, con i Wiener Symphoniker e Andrés Orozco Estrada, e con la Philarmonia di Zurigo e Fabio Luisi con i quali sta affrontando il ciclo integrale dei Concerti di Beethoven. Terrà dei recital alla Philharmonie di Berlino per la stagione dei Berliner Philharmoniker, al Palau de la Musica di Barcellona, al LAC di Lugano, al Teatro degli Champs-Elysées di Parigi, al Gilmore Keyboard Festival, alla Kioi Hall di Tokyo, alla Wigmore Hall dove sarà in residenza artistica. Continuerà inoltre la collaborazione con la Konzerthaus di Dortmund fino al 2022. Artista esclusiva Warner Classics, nel 2015 Beatrice Rana ha pubblicato il suo primo album comprendente il Secondo Concerto per pianoforte di Prokofiev e il Primo Concerto di Tchaikovsky con Antonio Pappano e l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma. Il CD ha ottenuto grande successo internazionale ed ha ricevuto il prestigioso Editor’s Choice della rivistra Gramophone ed il Newcomer of the Year Award del BBC Music Magazine. L’anno 2017 resterà per sempre una pietra miliare nella carriera di Beatrice Rana per la pubblicazione di un CD con le ‘Variazioni Goldberg’, con cui ha ottenuto critiche entusiastiche in tutto il mondo musicale e grazie al quale ha vinto un Gramophone Award nella categoria “Young Artist of the Year” oltre che un Premio Edison nella categoria “Discovery of the Year”. Nel giugno 2018 è stata nominata Artista Femminile dell’Anno ai Classic BRIT Awards della Royal Albert Hall. Il prossimo album uscirà a ottobre 2019 e sarà dedicato a Ravel e Stravinsky. Nata da una famiglia di musicisti nel 1993, Beatrice Rana ha iniziato i suoi studi musicali all’età di quattro anni e ha debuttato come solista con l’orchestra all’età di nove anni, eseguendo il Concerto in Fa minore di Bach. Ha conseguito il diploma in pianoforte sotto la guida di Benedetto Lupo al Conservatorio di Musica Nino Rota di Monopoli, dove ha anche studiato composizione con Marco della Sciucca e si è successivamente perfezionata con Arie Vardi all’Hochschule für Musik und Theater ad Hannover. Ha attirato l’attenzione internazionale a 18 anni con la vittoria del Concorso internazionale di Montreal, e due anni più tardi con la Medaglia d’Argento e il Premio del pubblico al prestigioso Concorso Van Cliburn. Premio Abbiati come miglior solista nel 2016 e Cavaliere della Repubblica nel 2017, Beatrice Rana è fondatrice e direttrice artistica di Classiche Forme, festival internazionale di musica da camera che si tiene ogni estate nella sua terra natale il Salento.
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