Napoletano di nascita, titolare della Cattedra di Esercitazioni Corali e docente incaricato per i corsi del settore disciplinare accademico del Dipartimento di Nuove Tecnologie e linguaggi musicali, Giosuè Grassia è il nuovo Direttore dell’Istituto di Alta Formazione Musicale sannita, il “Nicola Sala” di Benevento per il Triennio 2020-2023.
Eletto, ad inizio ottobre, con una maggioranza plebiscitaria già al primo turno, il M. Grassia reca in dote un personalissimo percorso musicale, frutto di ricerca continua, capace di coniugare arte e scienza, formazione universitaria e sperimentazione, tradizione e linguaggi innovativi.
Grassia ha da sempre dimostrato, all’interno dell’Ateneo musicale beneventano, una innata disponibilità all’ascolto delle problematiche degli studenti - cuore pulsante di ogni istituzione accademica - ed una notevole capacità relazione nei confronti dei colleghi docenti: tutto ciò lo ha portato a costituire un punto di riferimento costante e significativo per la vita didattica ed artistica del Conservatorio sannita, sottolineato dal consenso ampissimo ottenuto in occasione del rinnovo dell’incarico alla Direzione per il Triennio 2020-2023.
Una pagina nuova si apre per il “Nicola Sala”, dunque. Giosuè Grassia propone e rilancia l’idea di una Istituzione di Alta Formazione musicale qualificata e volitiva, “luogo”di eccellenza di confronto, dibattito, ricerca, produzione, sperimentazione, attraverso un’offerta ampia e articolata che, confermando la centralità della formazione laboratoriale, si affacci in maniera propositiva alle nuove prospettive del sistema dell’arte e della musica. Un Conservatorio, insomma, che rafforzi il proprio ruolo di polo didattico-formativo, profondamente legato al territorio cittadino e sannita ma capace di proiettarsi in campo regionale, nazionale ed internazionale attraverso obiettivi chiari ed incisivi: competitività, modernizzazione, innovazione delle metodologie della formazione, sistemi di valutazione, mobilità degli studenti, attrattività per gli studenti stranieri, sviluppo della ricerca in ambito formativo e performativo, inserimento nel mercato globale del lavoro.
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