Furio Momentè, funzionario del ministero di Grazia e Giustizia, poche settimane fa era rinchiuso nel sotterraneo della chiesa di Lio Piccolo, senza alcuna speranza di poter uscire. Ora si trova di nuovo in un sotterraneo, ma stavolta a Roma, al ministero. Rimosso dal suo incarico ma non licenziato, è stato confinato nell’archivio. Ma come ha fatto a sopravvivere? Nel frattempo a Lio Piccolo, paesino del Polesine, arriva un nuovo parroco, don Stefano. Fin da subito si trova a fare i conti con la tentazione, nella forma della maestra Flora, ma soprattutto con un orribile mistero. Perché, cercando la statua del Santo nei sotterranei della chiesa, rinviene un cadavere in putrefazione… Ma Furio Momenté non era sopravvissuto? E allora, quello, chi è? Proseguendo nella vena thriller-horror di recente acclamata con il film Il Signor Diavolo, Pupi Avati ci riporta nei luoghi e nelle atmosfere del Nordest contadino degli anni Cinquanta.
PUPI AVATI: regista, sceneggiatore e produttore, è uno dei maestri riconosciuti del cinema italiano. Come autore ha pubblicato l’autobiografia bestseller La grande invenzione (Rizzoli 2013) e due romanzi di successo, Il ragazzo in soffitta (Guanda 2015) e Il Signor Diavolo (Guanda 2018). • Prezzo di copertina 16 euro • Pagine 272 • Anno 2020 • Collana Narratori • Formato brossura
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