Sessantatrè le proposte arrivate per il premio Strega 2021, mai tanto numerose come quest'anno e finalmente, oggi alle 12, il comitato direttivo del Premio, composto da Pietro Abate, Valeria Della Valle, Giuseppe D’Avino, Ernesto Ferrero, Alberto Foschini, Paolo Giordano, Helena Janeczek, Melania G. Mazzucco (presidente), Gabriele Pedullà, Stefano Petrocchi, Marino Sinibaldi e Giovanni Solimine, ha reso nota la famosa dozzina (che verrà presentata a Benevento) dalla quale il prossimo 10 giugno scaturirà la cinquina (o forse come lo scorso anno, la sestina considerata la possibilità di partecipazione per le case editrici meno note). Il prossimo 8 luglio la proclamazione del libro vincitore del LXXV Premio Strega. Ecco, quindi i dodici semifinalisti annunciati da Melania Mazzucco Andrea Bajani, Il libro delle case (Feltrinelli) – proposto da Concita De Gregorio; Edith Bruck, Il pane perduto (La nave di Teseo) – proposto da Furio Colombo; Maria Grazia Calandrone,Splendi come vita (Ponte alle Grazie) – proposto da Franco Buffoni; Giulia Caminito, L’acqua del lago non è mai dolce (Bompiani) – proposto da Giuseppe Montesano; Teresa Ciabatti, Sembrava bellezza (Mondadori) – proposto da Sandro Veronesi; Donatella Di Pietrantonio, Borgo Sud (Einaudi) – proposto da Nadia Fusini; Lisa Ginzburg, Cara pace (Ponte alle Grazie) – proposto da Nadia Terranova; Giulio Mozzi, Le ripetizioni (Marsilio) – proposto da Pietro Gibellini; Daniele Petruccioli, La casa delle madri (TerraRossa) – proposto da Elena Stancanelli; Emanuele Trevi, Due vite (Neri Pozza) – proposto da Francesco Piccolo; Alice Urciuolo, Adorazione (66thand2nd) – proposto da Daniele Mencarelli; Roberto Venturini, L’anno che a Roma fu due volte Natale (SEM) – proposto da Maria Pia Ammirati;
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