 In vista dell'anno di Dante la nostra Associazione Culturale APS Culture e letture, si iscrisse nel cartellone di Dante 2021, il Comitato Nazionale per la celebrazione dei 700 anni, che approvò la nostra iniziativa programmata per il 25 marzo al Teatro Romano.
Il progetto ha conseguito anche il patrocinio del neonato Ministero della Cultura che con il Dott.Creta ha poi concretamente sostenuto l'evento, e non solo quello.
L'effervescenza culturale intorno alla figura di Dante ci indusse a proporre una più ampia iniziativa e nacque l'idea di un cartellone unitario che potesse raccogliere anche altri eventi celebrativi.
Detto ... fatto nel giro di pochi giorni decine di associazioni si sono aggregate all'iniziativa, ciascuna con il suo progetto.
E' nato così il cartellone di Benevento con Dante, cartellone aperto a cui si aggiungono continuamente altre proposte, tutte in onore e memoria di Dante.
Decine gli eventi già svolti, curati dalle singole associazioni, con decine di persone impegnate in azioni di puro volontariato, senza contributi economici e con solo pochi sponsor privati ai quali va, ovviamente, il comune ringraziamento di tutti.
E nel corso delle decine di eventi già fatti nascono anche altre idee, ancora più pressanti ed impegnative, segno di un fervore culturale che è impossibile contenere in poche battute.
E, giusto per ricapitolare ... un po' di locandine a futura memoria di tutti gli eventi svolti finora
 
 
 
 
 
 
 
 
E qui interviene la mia piccola straordinaria amica Roberta, 4 anni, che quando non capisce bene di cosa si sta parlando sintetizza con uno splendido ... " no, no, non diciono cose, diciono solo Bla Bla Blau, non diciono niente".
E' la splendida reinterpretazione del "nondum matura est", che la piccola Roberta fa nel suo continuo confronto con il mondo circostante.
E "bla bla blau" esce dalle bocche di chi, assente in modo imbarazzante, invece di affiancarsi e fare propria l'iniziativa continua con la solita stucchevole solfa di "a Benevento non si fa mai niente".
Peccato, davvero un'occasione persa.
Ma certamente Benevento con Dante non ne rimane scalfito.
Onore e merito dunque all'impegno di tante associazioni, delle tante persone che si sono adoperate, hanno ideato iniziative e le hanno realizzate, in un contesto estremamente difficile di una pandemia che taglia il rapporto diretto tra le persone.
Ma con la cultura non si mangia diceva Tremonti e gli fa eco addirittura Obama che invitava i suoi studenti a studiate economia, non storia dell’arte.
Noi non vogliamo insegnare nulla a nessuno, chi vuole fare faccia pure quello che desidera.
E chi vuole affiancarsi a Benevento con Dante sappia che è un cartellone "pubblico", è di tutti, della città di Benevento e non solo, e chiunque voglia iscrivere la propria iniziativa lo può fare.
E' necessario solo che l'evento sia in onore e memoria di Dante.
Perchè siamo sicuri anche noi che con la "cultura non si mangia" nel senso che certamente è difficile arricchirsi economicamente, ma siamo assolutamente certi che senza cultura si muore.
E noi preferiamo, fin quando è possibile, rimanere vivi.
E continuare a pensare, apprezzare, studiare, ideare, ragionare con la propria testa e confrontarsi con chiunque altri abbia un'idea tutta sua.
Ed allora, vento in poppa, avanti tutta con gli splendidi disegni di Alfredo Verdile in memoria del "nostro" Dante.
|
