E’ tutto pronto per la diciassettesima edizione di Jazz sotto le stele – Pietrelcina Festival, oggi, nel corso di una conferenza stampa al complesso di Sant’Agostino, la presentazione dei molteplici eventi sotto la guida della direzione artistica di Giovanni Russo e realizzata in collaborazione con la Cooperativa di Comunità ILEX e la Fondazione Ampioraggio. Suoni in movimento il temo di quest’anno, scelto perché finalmente ora, dopo i 18 mesi di pandemia, di ricominciare a veicolare la musica e le arti.
I concerti si svolgeranno al Parco Colesanti e l’ultimo nella centrale Piazza SS. Annunziata e saranno tutt a titolo gratuito.
Serata inaugurale il 26 luglio con l’opening del brillante pianista sannita Aldo Pareo al quale seguirà il concerto di un super trio: Dado Moroni al pianoforte, Aldo Zunino al contrabbasso ed Enzo Zirilli alla batteria.
Poi, il 27 luglio, il concerto del duo Giacomo Aula al pianoforte e Ciro Imperato al contrabbasso.
Il 29 luglio sarà di scena il Duo Then Ø con i pirotecnici Roy Paci alla tromba & flicorno e Carmine Ioanna alla fisarmonica.
Il festival terminerà il 3 agosto con un altro giovane talento sannita, il chitarrista Andrea Orlando.
Prima dei concerti alle ore 19,30 l’Associazione Officina dei Saperi in collaborazione con l’Azienda Agricola Pietra vive presenta “Olio in jazz”: olio, musica e sapori si fondono nello scenario unico e suggestivo dell’Antico Frantoio di pietrelcina nel rione Castello.
Anche nel 2021 il JssPf consolida la sua autorevolezza nell’estate jazz italiana grazie al prestigio degli artisti invitati e ripresi come sempre dai pregevoli scatti fotografici di Angelo Masone.
Contemporaneamente al JssPf nelle ore diurne si svolgerà la 5ᵃ edizione di jazzInn, l’evento curato dalla Fondazione Ampioraggio dedicato all’innovazione tecnologica.
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