Lunedì 21 marzo, in prossimità del Dantedì di quest’anno, l’Archeoclub dedica un convegno a Dante, che sarà tenuto presso il Salone Leone XIII del Palazzo Arcivescovile, alle ore 17:00, sotto la direzione di don Mario Iadanza, direttore dell’Ufficio Diocesano per la Cultura e i Beni Culturali della Arcidiocesi di Benevento.
Dopo i saluti introduttivi di Maurizio Cimino, consigliere dell’Archeoclub sannita, si svolgerà la conferenza del prof. Giuseppe Di Pietro dal titolo Da “quasi eretico” a “Poeta nostro”. Il convegno affronterà l’evoluzione del giudizio della Chiesa, nel corso del XX secolo, sul sommo poeta fiorentino. Negli ultimi due secoli la cultura italiana ha accentuato il ruolo “laico” di Dante quale precursore dell’unità italiana. Ciò ha spesso messo in ombra il rapporto tra il poeta e la chiesa, che non è stato sempre lineare, con alti e bassi dovuti a giudizi a volte teologici a volte politici. La conferenza di Giuseppe Di Pietro aiuterà a comprendere un aspetto, spesso rimasto in ombra, che rivela tratti inediti del giudizio su Dante.
Il testo della conferenza è stato pubblicato nell’ultimo Annuario dell’associazione, e con questo convegno si aggiunge un’ulteriore iniziativa, nell’attività dell’Archeoclub di Benevento, ad un anno di intensa attività di studio su Dante Alighieri, in occasione del settimo centenario della sua morte.
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