Rosa, i suoi tormenti, la sua alterità, le sue lotte al centro di “Una ragazza” (Porto Seguro, 2022), ultimo lavoro di Gennaro Aiello Rosa Grieco, a Napoli per studiare e soprattutto per liberarsi dalle catene di un paese in Calabria che non la lasciano libera, è un’anima insoluta alla ricerca di se stessa nel mondo. Sa bene chi è, una donna che ama da sempre Andrea, e Andrea è una ragazzina conosciuta tanti anni prima, ed è stato amore sconvolgente, scoperta di una omosessualità che non può essere taciuta. Ma Andrea va via e non torna e resta come àncora a sedimentarsi in un’anima alla ricerca di una pietra angolare alla quale ancorarsi. Napoli è la scoperta di un mondo di apparente libertà, è scoperta di storia e tradizioni, è scoperta di altri percorsi di innamoramento. A Napoli c’è Mario e una profonda amicizia che è totalizzante e intima, è scoperta di Daniela e di notti di passione e poi ci sono Renato, Agostino, Anna, un fidanzato ufficiale che non sa o non vuol sapere e tanti altri personaggi, per la maggior parte studenti a condividere i 20 anni, e le speranze e i progetti futuri. E poco conta se in tanti dicono “ Rosa è una zoccola!”, i giudizi degli altri scivolano sulla pelle di un corpo che cerca libertà. Siamo alla fine degli anni ’70, la coscienza femminile sta montando alla ricerca di diritti per secoli negati e conquisterà proprio in quegli anni il sacrosanto diritto all’aborto che è sofferenza e lacerazione. Un romanzo di formazione, “Una Ragazza”, carico di suggestioni e di flashback che rimandano al passato comune di una generazione di cui Rosa è “una ragazza che viene dal futuro. Da quel futuro dove risiedevano le speranze, i desideri, le perversioni, le sconfitte con cui tutti noi, allora ventenni, prima o poi avremmo dovuto fare i conti”. Il libro verrà presentato a Benevento da Culture e Letture aps nell’ambito del Festival diffuso “Metti una sera un libro…”
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