La musica classica accoglie il pubblico e la proietta in una atmosfera rarefatta, commuove rivedere aperto il Teatro Comunale e commuove ancor di più chi come me in quei luoghi ci ha lavorato.
Tutto è lindo, sistemato, splendente e la bellezza del luogo fa perdonare anche le inevitabili defaillance dell’organizzazione.
La platea occupata (non per intero)dalle autorità e dai sindaci della provincia, i palchi riservati alla stampa alle associazioni, qualche lamentela ascoltata da chi non riusciva a trovare il proprio posto, ma tutto sommato tutto è andato per il meglio.
Poi, il taglio del nastro, l’Orchestra del Conservatorio Nicola Sala diretta dal Maestro Francesco D'Ovidio ad eseguire l’Inno nazionale italiano e quello europeo e poi il discorso del sindaco, la benedizione di Monsignor Accrocca e la meraviglia del breve, ma intenso intervento di Peppe Barra, degna figura di attore chiamato ad aprire gli interventi teatrali proprio in un teatro che lo ha visto tante volte protagonista con i suoi spettacoli, spesso accompagnato dalla mamma Concetta.
Ancora musica a concludere la prima parte di una giornata che si è conclusa in serata con l’esibizione di alcune delle più importanti realtà culturali del territorio, Teatro Eidos, la SOLOT, Red Rogers, Linda Ocone, Carmen Castiello, Tanto per gioco, l’Orchestra Filarmonica, Giada Lepore, Saveria Cotroneo, Enzo Mercurio, Saverio Martucci, Giacinto Iannace, Giuseppe Capriello per dirne solo alcuni in un open day aperto gratuitamente al pubblico che ha sancito l’avvio ufficiale degli spettacoli. Ed è stata una vera festa del Teatro che si offre alla città e della città che è accorsa a guardare i talenti del territorio.
Compiacendoci per l’apertura, felice per il ripristino della targa dedicata a Anna Maria Rimoaldi, cuore del Premio Strega e del busto a Ermete Novelli che proprio in questo teatro tenne il suo ultimo spettacolo, abbiamo notato la cura dei particolari e tra questi l’utilizzo delle locandine della nostra rassegna teatrale, quella Città Spettacolo che ha attraversato oltre 40 anni di storia, molti dei quali sul palcoscenico di questo teatro.
Ed ora non ci resta che aspettare l'inizio della stagione teatrale invernale la cui prima è prevista per il prossimo 24 settembre.
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