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“Il mondo salvato dai ragazzini” intitolava Elsa Morante ed è la sensazione che il futuro sarà decisamente migliore ad ascoltare i nove ragazzi alle prese con la prove aperte di uno spettacolo frutto di un workshop curato dai registi Alexandru Gorghe e Antonio Intorcia nell’ambito di Quartieri di vita 2022, Fondazione Campania dei Festival, per la direzione artistica di Roberto Cappuccio.
Gli attori e le attrici si sono raccontati in un confronto, hanno scritto i testi di ciò che per loro, ragazzi del 2022, è veramente importante e tra i tanti temi venuti fuori, prepotente e necessario è il tema dell’educazione sessuale nelle scuole.
Assoluta ricerca di verità, lo hanno raccontato i ragazzi e le ragazze alle prese con personaggi immaginati: i tanti e le tante Naomi, Jonathan, Olivia, Ariana, Marcolino, Wally, Miriam, Dalila, Immacolata, Giuseppe, nomi che identificano i tanti adolescenti alle prese con il corpo che cambia, con le prime pulsioni sessuali, con l’assoluta ignoranza di termini come preservativo, con il dramma di gravidanze arrivate come per caso, con il problema dell’aborto senza potersi rivolgersi agli adulti che sono irretiti dai tanti, inutili preconcetti e dagli stereotipi intorno al tema sessualità, per tanti ancora un grande tabù da ignorare.
Eccellente azione performativa, movimento in scena e fuori scena, padronanza del linguaggio e del palcoscenico, davvero tanto per un gruppo di ragazzi e ragazze che in soli otto giorni hanno ideato, pensato, scritto testi che hanno scavato gli animi e che hanno avuto il coraggio di osare e denunciare a viva voce ciò di cui tanti adulti si vergognano.
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