Affonda le radici in una storia vera “Tornare dal bosco” (Marsilio) di Maddalena Vaglio Tanet, tra i dodici libri semifinalisti dello Strega 2023. La maestra Silvia, una mattina, invece di andare a scuola, entra nel bosco e fa perdere le sue tracce. La comunità del paese piemontese dove è ambientata la narrazione si mobilita invano per trovarla e mentre tutti disperano, sarà il piccolo Martino, bimbo di città spostato in campagna, a riallacciare fili con la maestra. Martino che tutti chiamano Torino perché proprio da quella città proviene, sarà il deus ex machina che darà speranza a Silvia, sarà capace di ascoltarla e farà sue le riflessioni della maestra. Un libro che indaga il dolore profondo che prende un animo sensibile al sapere di un suicidio, la morte di una giovane alunna, 12 anni appena e tanto dolore da non sopportare più di vivere. La maestra Silvia, in qualche maniera si sente responsabile di quella morte e decide di perdersi nel buio di un bosco per placare o almeno provare a placare la sua anima tormentata. Il bosco con le sue ombre e i suoi apparenti silenzi le permette di restare connessa a se stessa e meditare sul forte senso di colpa che le si è attaccato addosso. La narrazione è semplice ed efficace, il lettore può avere la sensazione di essere lì nei momenti concitati della ricerca e in quelli più intimi della riflessione, ed è anche strumento per raccontare una società, le famiglie di un piccolo paese di cui tutti sanno di tutti e ognuno nasconde un piccolo grande segreto.
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