Racconti per Ricominciare è il fortunato format proposto da VesuvioTetaro e sostenuto da MiC, Regione Campania e diverse istituzioni che già dall’indomani della crisi Covid ha offerto la possibilità di “ricominciare”, appunto, dal teatro.
Intuizione felice che si consolida sempre più e che anche quest’anno porta azioni teatrali en plain air sfruttando spazi e suggestioni dei territori. Al Mulino Pacifico, nello splendido e curatissimo giardino, ieri in scena “Così è Pirandello”, due atti unici con Assunta Maria Berruti, Michelangelo Fetto, Antonio Intorcia, Francesco Ricupito in una produzione Solot.
Il tema pirandelliano del rapporto tra persone nelle due pièce interpretate su due palchi naturali, il giardino e l’ingresso al teatro. Nel primostep la storia di Gigi Mear che incontra e si scontra con un presunto amico di giovinezza di cui non ricorda nemmeno il nome e finirà per ritrovare in lui le sue assenze e ciò che avrebbe desiderato essere. Più nota la seconda pièce, La patente, e il personaggio di Chiàrchiaro in odore di jettatore, personaggio di grande umanità e di grande sofferenza che finirà per gettare la maschera per rivelarsi nella sua nudità e riaffermare il diritto ad avare la patente di jettatore che gli permetterà di guadagnarsi da vivere dalla sua nomea. Bravi tutti gli interpreti, eccellente messa in scena dalla regia ben curata, in un pomeriggio di grande godibilità.
Lo spettacolo sarà in scena tutti i giorni fino a domenica 26 maggio e sempre alle 18:45
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