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dom 18-08-2024 n.14461, Elide Apice

Storia di una donna bella di Elsa de’ Giorgi. A cura di Maria Laura Simeone

Per la rubrica Letto per voi

Lo aveva promesso nel 2022 a margine di un incontro al Teatro Romano di Benevento, anche allora in collaborazione con Culture e Letture e lo aveva scritto in un post che diceva più o meno così “Progetti per il futuro: far conoscere Elsa de' Giorgi e tutte le scrittrici come lei, escluse dal canone, dimenticate dalla storia, sparite dalla memoria collettiva”.
 La promessa è stata mantenuta,  Maria Laura Simeone, che con le “Introvabili” porta avanti un encomiabile progetto di riscoperta di autrici dimenticate, ha da poco curato la prefazione di “Storia di una donna bella” che Elsa de Giorgi aveva dato alle stampe nel 1958.
Il libro edito da 13lab gode anche della postfazione di Elio Pecora  ed è un romanzo autobiografico in cui la protagonista, Elena, appassionata di cinema e attrice si trova ad agire in una Roma fortemente provata durante gli anni del fascismo.
Il romanzo ripercorre quindi gli ideali di liberà interrogandosi, come scrive in prefazione la curatrice, “ sulla responsabilità individuale e collettiva, sulla libertà, sulla follia, sull’arte, sulla bellezza (che avrebbe dovuto salvare il mondo) e sul sentimento della pietas” e restituendo l’idea di una donna, Elena, alter ego di Elsa, forte e determinata, capace di vivere la sua vita apparentemente in maniera effimera ma profondamente consapevole della realtà che la circonda e altrettanto consapevole che la realtà può essere affrontata solo attraverso l’arte e la ricerca della bellezza così come scrive ancora Simeone quando afferma che “Elsa inventa Elena perché sa che una performance artistica può dare concretezza alla realtà, lo aveva provato lei stessa negli anni della guerra, sovrapponendo la finzione scenica al Dolore e alla Morte del mondo”.
Un libro da assaporare per entrare in intimità con una donna profondamente antifascista, che ospitò in casa sua i perseguitati dal regime, che seppe vivere intensamente la sua storia nella Storia e finì poi per essere dimenticata.
Merito di Maria Laura Simeone è, quindi, averle ridato voce e aver fatto in modo che si possa rileggere il suo pensiero, quello di una donna eccezionale.
Il libro verrà presentato nell’ambito della quinta edizione di Metti una sera un libro, rassegna letteraria curata da Culture e Letture APS in collaborazione con la Libreria Barbarossa che si terrà a Benevento nel prossimo mese di settembre.


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