Riportare a Vico Noce l’atmosfera di Via Margutta così come avvenne qualche decennio fa quando Alfredo Verdile e Mario Rauso, tra i più noti artisti cittadini, diedero vita a un’iniziativa destinata a continuare per qualche tempo per poi cadere nel dimenticatoio.
Giuseppe Chiusolo, giornalista di chiara fama ha avuto l’intuizione geniale di riportare in auge quell’esperienza e dopo una ricerca sul campo, alla luce dei tanti articoli di giornale ritrovati e in accordo sempre con Verdile e Rauso ha rianimato lo storico vicolo della città con “il bello D’OGN’ARTE”, mostra en plain air che ha arricchito di opere pareti e spazi, offrendo la possibilità di interagire con gli artisti, facendo sì che Vico Noce ritornasse ad essere luogo in cui pullula la cultura. In esposizione oltre i già citati Verdile e Rauso, i dipinti di Leonildo Bocchino che coniuga nelle sue opere “forma e contenuto, stile e narrativa”; Mariano Goglia con le sue splendide sculture che “trasformano il marmo in opere d’autore”; le fotografie di Maurizio Iazeolla che “spaziano dal bianco e nero al colore, dal paesaggio al ritratto, dalla foto concettuale all’astrattismo”; Vincenzo Marsico le cui tele, si legge sempre nel bel catalogo d’arte, “vanno oltre l’estetica invitando l’osservatore a un’esperienza visiva ed emotiva intensa”; Salvatore Fiore il cui laboratorio a Castelpagano è diventato addirittura una sorta di meta “turistica” per opere che rispondono alle parole chiave “testa, mano, cuore”; a Leonardo Pappone, LeoPap e la sua arte di riflessione cui è idealmente dedicata l’iniziativa.
Una bella iniziativa, molto ben curata, bello e ricco anche il catalogo, che lascia preludere a tante nuove attività.
Giuseppe Chiusolo è infatti un fiume in piena nel raccontare, nell’indicare, nell’immaginare nuovi scenari testimoniando così la passione che mette in ogni sua iniziativa. Una mostra da visitare e sostenere che si concluderà domani, 2 settembre, alle 19:15, nella piazzetta di Vico Noce alla presenza di Francesco Cascino, direttore artistico DI,Co e Antonella Tartaglia Polcini, assessora alla cultura del Comune di Benevento.
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