Teatri e Culture - informazioni e commenti su teatro, cultura, arte, società

gio 26-05-2016 08:04, n.7790 - letto 6644 volte
23 and Beyond the Infinite La band Sannita ritorna con un nuovo album, ancora più psichedelica di prima
Al Morgana il prossimo 27 maggio
Il 23 maggio 2012 quattro ragazzi della provincia di Benevento decidono di intraprendere un tortuoso viaggio per attraversare l'infinito. Il loro personale infinito. “Titolo”: 23 AND BEYOND THE INFINITE. Nelle valigie soltanto le forti ispirazioni del post-punk e del primo shoegaze. Dopo il primo anno di "cammino", travagliato e confuso, caratterizzato da continui cambi di direzione, a settembre del 2013 il progetto acquista stabilità e concretezza con l'ingresso di nuove figure nella band e la decisa virata delle sonorità verso l'universo psichedelico. A febbraio del 2014 esce "“DUMBO GETS DRUNK”, un EP di quattro tracce, dove nelle ispirazioni psichedeliche confluiscono soggettivi concetti di noise e di sperimentazione. Il lavoro ottiene una discreta visibilità, vantando varie e positive recensioni di alcune webzine, tra le quali ROCKIT, REYNA VENTURA, STORIA DELLA MUSICA, ALONEMUSIC e dando la possibilità alla band di arricchirsi delle prime esperienze live in vari locali e festival . I’EP ha l’intenzione di essere un introduzione a quello che sarà il primo album full-lenght della band. A dicembre del 2014 infatti, esce “FACES FROM THE ANCIENT GALLERY”. Dicono di questo album : da Rockit, “Un viaggio che dura per tutto il disco, dove le canzoni sono solo delle ...segue
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mer 25-05-2016 21:23, n.7789 - letto 6930 volte
Conservatorio Nicola Sala: al via Progetto ‘Musica Colta Contemporanea’
Dalla masterclass con il Maestro Solbiati al Convegno “Il diritto d’autore nella musica colta contemporanea”, al Concerto a cura dell’Ensemble Allievi Strumentisti
Il Conservatorio di Musica «Nicola Sala» di Benevento dedica due giorni, 26 e 27 maggio 2016, al Progetto “Musica Colta Contemporanea”, organizzato in collaborazione con la SIAE. Giovedì 26 maggio, presso la splendida Sala Bonazzi dell’Istituzione di Alta Formazione Musicale sannita, ci sarà la Masterclass con il M° Alessandro Solbiati, compositore e docente di Composizione, con i seguenti orari: ore 9.30-13.00; ore 14.30-18.00. Venerdì 27 maggio, dalle ore 9.30 alle 13.00, ci sarà, sempre in Sala Bonazzi, la conclusione della Masterclass con il M° Solbiati. Nel pomeriggio, alle ore 16.00, presso la Rocca dei Rettori a Benevento, si svolgerà il Convegno dal titolo: “Il diritto d’autore nella musica colta contemporanea”. Interverranno Alessandro Angrisano, Presidente ACEP (Ass. Autori, Compositori, Editori e Produttori), Giorgio Tramacere, Avvocato del Foro di Milano, specializzato in diritto d’autore e Alessandro Solbiati, membro del Consiglio di Sorveglianza SIAE. A conclusione dei lavori del Convegno, alle 19.30, sempre presso la Rocca dei Rettori, avrà luogo il Concerto di “Musica Colta Contemporanea”, a cura dell’Ensemble Allievi Strumentisti del Conservatorio di Benevento, diretto dal M° Raffaele Cancelliere.
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mer 25-05-2016 20:57, n.7788 - letto 6848 volte
“Il cinghiale che uccise Liberty Valance” di Giordano Meacci
Le recensioni del gruppo di lettura Leggere per Leggere - Lettori Itineranti
Quando sono andata in libreria per comprare uno dei dodici libri semifinalisti del Premio Strega 2016, “Il cinghiale che uccise Liberty Valance” di Giordano Meacci mi ha subito incuriosita e in verità sonostata io ad essere scelta dal libro. Non so spiegarne il motivo ma era giusto per me e l'idea diutilizzare un animale per parlare di sentimenti mi ha conquistata. Dopo la lettura,mi sento diaffermare che il libro è il più originale tra i dodici anche se complesso e di difficile lettura. Un,romanzo surreale, ma divertente,commovente che narra la vita degli abitanti di Corsignano, paese immaginario, intersecata con quella di un branco di cinghiali che devasta i campi circostanti, ma guarda con interesse agli esseri umani. Il protagonista è Apperbor, capobranco dei cinghiali che diviene, improvvisamente, capace di elaborare pensieri come gli umani, di leggere nei loro cuori accedendone ai segreti, ma pur comprendendone il linguaggio non riesce a parlarlo. Soffre la solitudine in quanto troppo umano per essere compreso dai suoi simili e troppo bestia per non essere temuto dagli uomini. Conosce il mondo attraverso una lingua diversa da sé e dal proprio linguaggio, ma non riesce a comunicare ciò che impara né ai suoi simili né agli umani che chiama "Alti sulle zampe”. ...segue
Gilda Santaniello, letto per voi - letto 6848 volte


mer 25-05-2016 20:43, n.7787 - letto 7079 volte
LiberoTeatro: due gli spettacoli di fine laboratorio
Al La Fagianella per i più piccini e al Massimo per gli adulti
Riceviamo e pubblichiamo Gli spettacoli di fine corso rappresentano l’arrivo di un percorso articolato fatto dagli allievi dalla metà di ottobre fino a maggio. Gruppi diversi per età e competenze, ma tutti ugualmente inseriti in un progetto di formazione attraverso il Teatro che l’Associazione Libero Teatro porta avanti da 11 anni. E’ sempre difficile all’inizio del Laboratorio scegliere i testi sui quali lavorare con gli allievi, soprattutto perché il materiale umano con il quale ci troviamo a progettare il percorso, mette sul tappeto un numero straordinario di bisogni, competenze, conoscenze. Poi su gruppi consolidati e con un percorso comune alle spalle si inseriscono nuovi allievi ed allieve con il desiderio di “Fare Teatro”. Nel primo trimestre del laboratorio, attraverso la propedeutica teatrale, osserviamo, ascoltiamo, sperimentiamo per cercare di capire come in relazione al numero, alla composizione del gruppo (maschi femmine), si possa strutturare l’esperienza teatrale. Gli allievi diventano gradualmente consapevoli di quanto il laboratorio sia spazio di divertimento e di impegno anche faticoso, luogo nel quale affrontare e superare i conflitti attraverso la cooperazione, occasione di riconoscere, sperimentare e dar voce ad emozioni, ...segue
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mer 25-05-2016 20:31, n.7786 - letto 7160 volte
“ Enrico Caruso, La voce dei due Mondi” uno spettacolo sul grande tenore
Un cast di quaranta persone al Modernissimo di Telese terme
L’Associazione Artistico Culturale Noi per Napoli ripropone, in collaborazione con A.D.Pubblicità,TV 7, con Il patrocinio del Comune di Telese, del Conservatorio N.Sala di Benevento, l' Ente Culturale “ Nicola Vigliotti” di San Lorenzello, il Rotary Club della Valle Telesina, lo spettacolo sul grande tenore Enrico Caruso all Teatro Modernissimo di Telese il 4 giugno 2016 alle 20.45 Lo spettacolo, nato da un'idea di Olga De Maio soprano e Luca Lupoli tenore, rappresentanti dell' Associazione Culturale Noi Per Napoli, in un’alternanza di arie d’ opera,canzoni classiche napoletane e scene che ripropongono i momenti importanti della vita del tenore, costruisce una panoramica d’insieme sugli aspetti artistici e umani di Caruso. Con un cast formato da quasi 40 artisti in scena tra cantanti, musicisti, attori e coristi, lo spettacolo con la regia di Gianni Villani e i testi di Barbara Bonaccorsi, vedrà l’esibizione di Olga De Maio soprano e Luca Lupoli tenore artisti del San Carlo, reduci dei successi ottenuti al Teatro Politeama, al Teatro Totò e al Maschio Angioino,al Teatro Delle Palme come Spettacolo di Capodanno 2016. Un’occasione per riascoltare le note de La donna è Mobile, Non ti scordar di me, Core ‘ngrato, O sole mio Na sera ‘e maggio e tanti altri brani che hanno scandito la vita, la carriera, gli amori e la ...segue
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mer 25-05-2016 10:34, n.7784 - letto 6684 volte
Il Museo del Sannio si arricchisce di un'opera di Achille Vianelli
"Schizzo di natura con tronco" è stato donato dal professore Carlo Trezzini
Consegnato al Museo del Sannio il disegno su carta (cm. 185 x 257) “Schizzo di natura con tronco” realizzato nel 1841 dal Maestro Achille Vianelli (Porto Maurizio 1803 - Benevento 1894). Si tratta di una generosa donazione del Prof. Carlo Trezzini, residente a Roma. Lo comunica il Presidente della Provincia di Benevento Claudio Ricci che ha espresso non solo “per dovere istituzionale, ma anche e soprattutto per un sincero moto ...segue
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mer 25-05-2016 08:08, n.7783 - letto 6753 volte
"Se il tempo fosse un gambero" in scena il Laboratorio Musicale Ademàs
Al Teatro Massimo il prossimo 28 maggio
Il Laboratorio di Musical Ademàs, presenta il 28 maggio, alle 20,30, presso il Teatro Massimo Benevento,"Se Il Tempo Fosse un Gambero" di Garinei e Giovannini per la regia di Antonella Strumolo L'Ademàs, laboratorio di musical diretto da Antonella Strumolo, in collaborazione con la cooperativa sociale Kairos, si avvia alla conclusione del suo anno di attività, che ha visto impegnati bambini, giovani ed adulti per portare in scena il frutto dell'intenso e accurato lavoro svolto ...segue
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mar 24-05-2016 22:05, n.7782 - letto 8923 volte
Con Carlotta nel cuore. In Piazza Castello aperto uno spazio culturale dedicato alla giovane violinista
Oltre duemila volumi messi a disposizione degli studiosi
L’emozione è tanta, anche per chi quei luoghi li ha già visitati in maniera informale. Tutto intorno parla di Carlotta che si sente presente tra i presenti. L’antica casa, in Piazza Castello 2, dove Carlotta Nobile ha trascorso la sua infanzia è diventato un nuovo, accogliente spazio culturale e raccoglie gli oltre duemila volumi che la giovane violinista aveva letto e studiato. Su molti ancora i segni a matita, qualche segnalibro: libri “vissuti”, quindi, tenuti così ...segue
Elide Apice, società - letto 8923 volte


mar 24-05-2016 20:52, n.7781 - letto 8060 volte
Benevento chiede aiuto per i Morticelli ai Luoghi del Cuore‏
A rischio il lavoro eseguito per il giardino medievale
Venerdì scorso, noi della Delegazione FAI Benevento abbiamo chiesto ai Vigili del Fuoco un sopralluogo all’ex abbazia dei Santi Lupolo e Zosimo cimitero dei Morticelli, per verificare lo stato del corpo anteriore, quello in cui si apre l’ingresso al giardino: il tetto della struttura avevagià sofferto a causa delle piogge che causarono l’alluvione di ottobre 2015, ma quelle delle ultime settimane hanno peggiorato la situazione. I Vigili del Fuoco, che ringraziamo poichè ci hanno sempre garantito la loro massima disponibilità. ritengono indispensabile che il tetto sia riparato, prima di consentire di nuovo il passaggio attraverso la struttura. Questo significa che, al momento, non possiamo accedere ai Morticelli: l’intero progetto del giardino medievale, motivo di impegno e di vanto per la Delegazione FAI Benevento dal 2010, è a repentaglio. Non vogliamo che finisca così! Ma questo episodio significa che è ora, una volta per tutte, di trovare i fondi per un restauro dei resti dell’abbazia. Per questo chiediamo a tutti riprovarci e di sostenerci votando Santi Lupolo e Zosimo nel nuovo censimento dei Luoghi del Cuore, iniziato pochi giorni fa: http://iluoghidelcuore.it/luoghi/benevento/ruderidellabbaziadeisantilupuloezosimodettadeimorticelli/32631 L’abbazia dei Morticelli, già monastero di ...segue
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mar 24-05-2016 20:46, n.7780 - letto 10036 volte
“Città di Airola”, primi verdetti per Jazz, Leggera e scuole musicali
Lunedì invasione di seicento allievi in gara Oggi riposo, domani si riprende con Juniores e categorie A e B
Entra nel vivo la competizione tra musicisti iscritti all'ottava edizione del Concorso Internazionale di Esecuzione Musicale "Città di Airola", diretto dal M° Anna Izzo e organizzato dall'Accademia Musicale "Mille e una nota" in collaborazione con il Comune di Airola. Dopo la masterclass di canto e e fisiopatologia dell'emissione vocale a cura del M° Enzo Campagnoli, direttore d'orchestra e vocal coach, e del Prof. Ugo Cesari, docente di Anatomia e Fisiologia Vocale alla Federico II e foniatra di ...segue
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mar 24-05-2016 14:49, n.7779 - letto 8059 volte
Dialoghi con la Luna, chiuso il ciclo di incontri dedicati a Massimo Rao
Terminata con le scuole e l’inaugurazione della mostra fotografica la serie di appuntamenti culturali realizzati dall’Associazione ispirata al pittore sansalvatorese
Una mostra fotografica. Una biografia per immagini. A conclusione del percorso artistico-culturale segnato dai ‘Dialoghi con la Luna’ organizzati dall’Associazione Massimo Rao di San Salvatore Telesino per onorare la memoria di Rao, a vent’anni dalla sua morte. Il progetto si è sviluppato nell’arco di sei mesi, a partire dallo scorso dicembre, catturando e interessando un folto pubblico. La Luna di Rao ha dialogato con le scienze, la psicologia, la poesia, la medicina, la magia e l’arte ...segue
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mar 24-05-2016 14:45, n.7778 - letto 7078 volte
TRANSONANZE FESTIVAL DI SCRITTURE ROCK - UNIVERSI CREATIVI: LINGUAGGI GIOVANILI DELLA CONTEMPORANEITÀ - II EDIZIONE
FEDERICO GUGLIELMI Il rock in Italia dagli anni ’70 ad oggi tra classici e indie
Ingresso gratuito Lunedì 30 maggio 2016 quarto e ultimo appuntamento per TranSonanze - Festival di scritture rock, con la partecipazione straordinaria di Federico Guglielmi. La rassegna dedicata alla comunicazione rock, inaugurata lo scorso 21 marzo con Carlo Massarini, si chiude il 30 maggio (non più il 13 giugno come annunciato in precedenza) con Guglielmi, una figura chiave nella divulgazione del rock in Italia, il cui intervento completerà il percorso avviato con Massarini. ...segue
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mar 24-05-2016 14:41, n.7777 - letto 7093 volte
Luoghi d'autore: le musiche di Max Fuschetto con Maurizio De Giovanni
Giovedì 26 maggio a Napoli, in occasione della rassegna dedicata alla scrittura napoletana, il compositore sannita proporrà il suo contributo sonoro insieme al chitarrista Pasquale Capobianco
Giovedì 26 maggio alla Galleria Borbonica parte la prima edizione di Luoghi d’autore, rassegna di incontri con la scrittura napoletana organizzata da Napoli City Lab e curata da Fabrizio Coscia. Giovedì 26 alle 18.00 il primo appuntamento del ciclo sarà con Maurizio De Giovanni che leggerà Tutta quell’acqua, racconto tratto da Le solitudini dell’anima (ed. Cento autori), su composizioni di Max Fuschetto all’oboe, sax ed elettronica e Pasquale ...segue
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lun 23-05-2016 10:23, n.7768 - letto 11615 volte
"La sillaba postrema " la prova di fine laboratorio di TeatroStudio Over 26
Ieri al Mulino Pacifico
Le note del Kyrie Eleison anticipano l’apparizione dei personaggi: fantasmi? anime in pena? Di certo figure inquietanti, vestite di stracci, volti bianchi e occhi rossi! Dal fondo della scena, squarcia il telo di plastica il primo protagonista al quale si rivolgono gli altri, a ricordare trascorsi, ad augurare la morte con quella frase fissa, eterna, ”pensa a me dispera e muori”. Una fiammella appare dal lato, portata tra la mani da un altro inquieto personaggio ...segue
Elide Apice, Teatro - letto 11615 volte

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